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ANTHROPOPHAGOUS regia di Joe D'Amato

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Neurotico     7½ / 10  15/03/2015 09:34:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Al buon film di D'Amato riconosco il merito (ma non è l'unico) di differenziarsi dagli altri cannibal per una diversa ambientazione (isole greche e non foresta amazzonica) e una trama di conseguenza non segue i territori battuti dagli altri film dello stesso filone. Al di là dei confronti però, Antropophagus è un gioiellino per l'atmosfera che riesce a ricreare, con il paesino spettrale e desolato in cui i personaggi si muovono disorientati alla ricerca di chi non può attenderli od ospitarli, vagando per cimiteri oscuri, cadaveri decomposti, e cantine minacciose immersi continuamente in un olezzo di mortifero che sa di putrefazione e sangue, annunciata con un presagio oscuro dalle carte di Carol/Zora Kerova. E poi il mostro: protagonista di scene agghiaccianti se non raccapriccianti come nella parte finale.
Spettrale, angosciante, mortifero. Belle le musiche di Marcello Giombini.