marimito 9 / 10 03/10/2012 13:28:35 » Rispondi Un regista eclettico che gioca con il suo pubblico e lo conduce lì dove lui vuole.. sulla sponda di riflessioni che poco lasciano spazio al caso e molto ad una introspezione quasi esasperata e per certi tratti volutamente grottesca.. perché mai sceneggiatura migliore può rendere la misura ed il senso della mistificazione del bieco trionfo del denaro sul prezzo della vita.. Il cinismo sadico di un uomo...l'amore di una mamma .. e la redenzione del primo che passa attraverso la grandezza del secondo.. il tutto in un mix che non risparmia scene quasi inumane (le riconduce nell'alveo dell'umanità la circostanza che a compierle siano esseri umani) ed accapponanti.. Un grande Kim Ki Duk che non delude mai..