goat 9 / 10 09/10/2006 17:39:09 » Rispondi fobie cronenberghiane in salsa cyberpunk. questa è la prima impressione che mi fa il delirio di tsukamoto. e la cosa è naturale, tanti sono i punti in comune con i lavori del canadese. l'incidente automobilistico (crash), sessualità morbosa e estrema (ancora crash, shivers), compenetrazione di metallo e carne (più di un esempio). ma tsukamoto si spinge anche oltre. lo scenario post/industriale grigio e scarno è la location per una storia anche di isolamento e solitudine, sottolineata dalle epilettiche riprese negli spazi aperti e da quelle più 'normali' sui due protagonisti, la loro mutazione e il loro rapporto. lo sf.igatissimo tomoroh taguchi nella trasformazione raggiunge un io superumano, e alla fine unito al metallo si avvia alla conquista del mondo. ottimi effetti speciali e un paio di sequenze allucinanti