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IL CAVALIERE OSCURO - IL RITORNO regia di Christopher Nolan

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-Uskebasi-     9 / 10  24/03/2013 18:23:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
COMMENTO SPOILEROSO

Se Heath Ledger fosse ancora qui ci avrebbe sicuramente deliziato di nuovo. Nolan lo aveva lasciato letteralmente in sospeso, pronto per essere il valore aggiunto anche dell'ultimo episodio.
Sono passati 8 anni a Gotham però, e non si spende neanche una parola per il pazzo clown. La situazione è tranquilla e anche Batman si è ritirato. Occorre l'arrivo di Bane per risvegliare l'eroe. Un mercenario rivoluzionario, tutto muscoli e cervello, intento ad eliminare la feccia della società attraverso rapina alla Borsa, isolamento, e tribunale con condanne a morte per chi fino a quel momento aveva ben vissuto. Tutto per far vivere i cittadini nell'illusorio mondo senza regole prima di spedirli al Creatore con una bomba nucleare, secondo la volontà della Setta delle Ombre. Era tranquillamente una trama per un film politico senza costumi; non è una critica, ma un'osservazione.
Allora, che dire. Nolan, checché se ne dica, è tra i primi registi viventi, se non il migliore. Non ha sbagliato un colpo, scrivendosi i film di sana pianta insieme al fratello, prima col niente e poi con meritate (se proprio nel campo qualcuno debba averle) tonnellate di milioni. Generalmente nella valutazione di un film parto da zero, e analizzando tutte le varie componenti arrivo al voto finale. Con Nolan è il contrario; si parte da 10 e si toglie per eventuali difetti, ed è proprio questo che mi spaventa di questo regista. Si perché nonostante ogni suo film sia sontuoso, è evidente che ci siano delle imperfezioni nel suo modo di raccontare. Mi spaventa quindi il fatto che a 42 anni sia già il migliore, ma abbia ancora dei palesi margini di miglioramento. Che cosa farà quando tapperà le falle? Lo vedremo.
Queste imperfezioni sono state citate da altri. E' proprio il suo modo di fare, già altre volte ha sfruttato al limite la sospensione dell'incredulità dello spettatore. Non lo fa mostrando cose irreali, ma andando a tralasciare spiegazioni su punti abbastanza grandi dei suoi lavori. Qui in effetti sembrano più numerose che negli altri, ma una seconda visione aiuta di molto la comprensione.
Avrei fatto a meno di Catwoman, c'era il rischio che l'atmosfera di realtà che era riuscito a creare nel precedente capitolo venisse stravolta; devo ammettere che la gatta viene gestita abbastanza bene e la Hathaway è l'attrice perfetta per il ruolo... ma ne avrei fatto comunque a meno maledizione.
Altre cose evitabilissime che non mi sono proprio andate giù sono alcune frasi fatte, degne più di un cartone animato che di un film di tale spessore (ne ho in mente 2 ma sono di più: una tra Batman e Bane prima dell'ultimo combattimento, e un'altra tra Gordon e Blake nel finale).
L'altra cosa che si vede spessissimo nel cinema ma da Nolan non mi aspetto, è il mal utilizzo del tempo della bomba, roba dai peggiori film catastrofici. Mi chiedo che diavolo ci vuole ad aumentare i minuti di queste bombe, invece di rendere irreale tutte le cose che succedono in un arco ristrettissimo.
C'è poi il gigantesco punto interrogativo sulla voce di Bane. Non sono ancora riuscito ad inquadrarla: è bella? E' ridicola? Da fastidio? Non lo so. Se mi dovessi buttare direi che la voce di Timi è stupenda ma la sua teatralità è eccessiva rendendola stucchevole nei discorsi più lunghi. Sembra Adam Kadmon. In ogni caso sarebbe un difetto da non considerare visto che riguarda ovviamente la versione italiana e non l'originale, eppure è uno dei motivi per cui rivedrei il film domani e credo che a distanza di anni molti la penseranno così. Nello stesso argomento, non è colpa di nessuno se la magnifica voce di Morgan Freeman è stata sostituita, la salute di Renato Mori non ci ha permesso questo privilegio.
Giudizio finale:
The Dark Knight Rises è un gran film, inferiore al predecessore come era logico aspettarsi, con un alto tasso di spettacolarità e supportato dalla sempre epica ed immensa colonna sonora di Zimmer.
Un commento precedente aveva intelligentemente supposto che Nolan sia un incantatore di serpenti. E' verissimo. A me però piace farmi incantare, e ne subisco sempre il fascino. I suoi ultimi film mi sembrano di una categoria a parte, troppo importanti rispetto al resto della cinematografia, anche se ritengo che il suo capolavoro assoluto sia Memento.
Purtroppo mi fido della sua parola, la saga, che è già storia, finisce qui. Avrei voluto non fosse così. Avrei voluto vedere molti altri cattivi, ad esempio penso che Victor Zsasz visivamente sarebbe stato il villain perfetto per Nolan. Ma ciò che ha un inizio ha anche una fine.
E questa è la degnissima fine del Batman per eccellenza, con lo splendido finale che lui sa fare, furbetto in stile Inception per dare da parlare a qualcuno quando in realtà non ce ne sarebbe bisogno. Si, è la Fine.
Se qualcun'altro avrà abbastanza coraggio, se proprio qualcuno si prenderà la briga di portare avanti la saga, sappia che lo dovrà fare divinamente.
Non vorrei essere nei suoi panni.
Se qualcuno invece volesse iniziarla una nuova, per favore... si tolga dalla testa questo pazzo pensiero.