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I VIVI E I MORTI (LA CADUTA DELLA CASA DEGLI USHER) regia di Roger Corman

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phemt     7½ / 10  10/06/2011 10:07:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A conti fatti il punto di svolta nella carriera di Corman per la prima volta alle prese con Edgar Allan Poe (e per la prima volta con Price come attore) dopo circa 25 b-movie girati nel giro di soli 5 anni...

Una location, quattro attori, Richard Matheson alla sceneggiatura partendo da un celebre racconto di Edgar Allan Poe (al tempo già portato sullo schermo con lo zampino di Bunuel e portato successivamente altre volte tanto che pare sia in pre produzione una versione 3D), l’idea di Corman era di fondere il gotico in stile Hammer con il cinema di Bergman, il risultato è indubbiamente di buon livello anche grazie ad una fotografia a cura di un Floyd Crosby quasi al livello di Mario Bava...
L’ambientazione funziona alla grande grazie anche ad una scenografia di livello, il ritmo è un pelo lento ma incalzante e Corman è abile a gestire le varie situazioni...

Nel cast brilla come sempre il solito eccellente Vincent Price qui teatrale e maestoso come lui e pochi altri erano in grado di essere, ma si riconosce anche Mark Damon che successivamente non solo lavorerà con il già citato Bava ne I Tre Volti della Paura ma anche in parecchi spaghetti-western degli anni 60... Brava anche la Fahey e personalmente ho trovato perfetto Ellerbe!

Al tempo ebbe un successo commerciale notevole, è chiaramente invecchiato (e non potrebbe essere altrimenti) ma rimane un classico da consigliare a qualunque appassionato del genere...