speXia 6 / 10 01/05/2012 00:27:26 » Rispondi Dal trailer, Secret Sunday sembrava uno di quegli "horror on the road" tipicamente statunitensi, con i classici amici in viaggio, la biondina gnocca di turno e i mostri umanoidi deformi pronti a catturare e fare a pezzi qualche malcapitato. Secret Sunday si rivela invece un film dagli argomenti puramente orientali, la cui trama affonda le radici nelle tradizioni e nella cultura asiatica, come hanno già fatto altri thai-horror (Novice, l'originale, ottimo episodio di Phobia 2 ; i buoni ma non eccelsi Colic e The Coffin ; il mediocre Il Fantasma Di Mae Nak ; e chi più ne ha più ne metta) con risultati vari. La storia è, in un primo tempo, molto intrigante, gli attori se la cavano e il lato tecnico è ottimo.
Ebbene, perchè un semplicissimo 6?
Il problema di Secret Sunday sta nella trama e nella narrazione degli eventi. Come già detto, in un primo tempo il film incuriosisce lo spettatore, con varie apparizioni spettrali ed un interessante storia di karma e reincarnazioni. La trama, però, approfondendosi e svelando le varie storie dei personaggi, non fa altro che dar vita a numerosi interrogativi, che non vengono risolti e, anche alla fine, rimangono in sospeso. Ciò che si ottiene è un plot affascinante ed originale, purtroppo rovinato irrimediabilmente dalla troppa volontà di intricarsi e stupire.
I vari punti di domanda (e le assuridità) lasciati dal film sono i seguenti:
Perchè quella sequenza onirica all'inizio, con le vespe e i tizi che vengono uccisi? Capisco che il sogno debba essere una sorta di cattivo presagio, però più che essere cattivo, è totalmente nonsense.
Perchè il monaco vede quegli spettri nel tempio? Che c'azzeccano con la storia?
Perchè quel vitello?
Perchè anche Nat, il protagonista, ha delle apparizioni spiritiche, come il cane decapitato o il lanciatore di pietre? Ma soprattutto...perchè proprio lui vede fantasmi, nonostante sia solo un sostituto del bambino maledetto?
Perchè la ragazza è perseguitata e assalita dal bambinello deforme? Ma non era lei stessa nella sua vita precedente? Allora, perchè si aggredisce da sola?
Perchè quel vitello!?
Perchè la madre pensa di ingannare il karma, semplicemente facendo finta che suo figlio è un altro? Guardi, signora, che il karma non è mica stupido!
Perchè quel vitello!?!?
Probabilmente ne ho dimenticato qualcuno, però...sono davvero molti.
Per quanto riguarda il resto, è un ottimo film: la regia e, specialmente, la fotografia sono molto valide. Le location sono, come in tutti i thai-horror, affascinanti e coloratissime, con una grande quantità di vegetazione. Molto belle anche le scenografie dei templi. Gli attori sono tutti bravi e convincenti. Ci sono anche la Siraphan "Phoon" Wattanajinda di The Unseeable e Penpak di The Victim. E se non sbaglio, c'è anche un cameo della folle, mitica proprietaria del motel di Die A Violent Death! Gli effetti speciali sono discreti. Il trucco dei mostri/fantasmi è ottimo, ed è anche stato premiato ad un festival di cinema thailandese.
Ma è la trama che convince poco. E anche il titolo, che non ha praticamente senso. E quel vitello. Che però, devo ammettere che era inquietante.
Tutto sommato, un horrorino piacevole e ben fatto. Peccato, davvero peccato però, perchè c'erano gli spunti per un film di paura con i controfiocchi.