Skorpio 6½ / 10 07/04/2012 03:27:00 » Rispondi Interessante apocalittico (e post apocalittico) di sapore piuttosto antico. Da The day after a Testament, da The Experiment a Day of the dead, da Right at your door al nostrano Tempo di reazione, l'idea di osservare gli esseri umani in condizioni disastrose, spesso claustrofobiche, e le modifiche nei loro schemi percettivi e relazionali è sempre tosta, e qui viene approfondita piuttosto bene.
Nell'insieme direi che il film regge bene. Punto debole qualche stranezza narrativa
tra cui la velocità con cui i soldati/scienziati arrivano così ben attrezzati e organizzano le cose, perché non diano alcuna spiegazione e si comportino in modo così aggressivo, perché mai li murino là dentro, il fatto che poi scompaiano nel nulla e altre cosette qui e là
e un finale che è un non-finale, tale da far pensare appunto che l'intero film fosse basato sull'osservazione dei comportamenti umani in condizioni estreme e che il contesto fosse poco più che una mera scusa di sfondo.
Quel che - a mio parere - abbassa un po' il voto è che tutti e proprio tutti questi meccanismi evo-invo-lutivi sono già stati narrati e stranarrati in ogni salsa, risultano quindi piuttosto prevedibili e il prolungare certe sequenze anziché creare tensione tende ad annoiare.
Insomma un film godibile e intenso, che però non aggiunge nulla di originale alla cinematografia di genere.