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HUNGER GAMES regia di Gary Ross

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Rand     7½ / 10  03/05/2012 17:31:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Le mie aspettative si erano abbassate, sapevo che comunque avrei visto un film tratto da un libro per young adult, giovani ragazzi, quindi bisogna fare chiarezza. Susan Collins ha scritto una buona opera di fantascienza distopica. Il fatto è che la Lionsgate ha dato un approccio adulto, non certo alla "tuilait" scritto apposta così. Questo non significa che il film assomigli a Battle Royale. Perchè non esiste solo B.R. c'è anche l'uomo in fuga di Stepehen King, o la lunga marcia del medesimo autore. I giochi della fame sono il particolare rito di espiazione che una società totalitaria, repressiva e elitaria ha creato per controllare quel che resta della popolazione del Nord America. Gary Ross non sforna certo un capolavoro, rimane fedele in maniera strabiliante al libro, ma nel finale, in cui attendevo con ansia gli ibridi toglie il piede dall'accelleratore, così regala un finale un pò tirato via, che un pò stona. Questa è la pecca maggiore del film, i punti di forza sono gli interpreti, a parte Jennifer Lawrence, protagonista riuscita, c'è un irriconoscibile Wody Harrelson, una Elisabeth Banks altrettanto truccata e decadente, mentre Stanley tucci sfoggia una ridicola capigliatura blu cobalto! Ma sono gli attori anonimi che sono azzeccatissimi, i tributi, tra cui il temibile Kato, ma anche Peta, il ragazzo gentile, Gale, e soprattutto, oltre alla madre e alla sorella di Katniss, Prim, la più credibile è propio la ragazzina tributo del undicesimo distretto, RUE. Gary Ross implementa la violenza in maniera sottile, l'inizio dei giochi, dove la musica di James Newton Howard cessa di colpo, regalandoci le immagini raggelanti del massacro iniziale per raggiungere la cornucopia. Le riprese del giorno della Mietitura ricordano i campi di concentramento, veramente azzeccate, indubbiamente l'uso della telecamera a mano aumenta la tensione, i paesaggi naturali sono eccellenti, certo gli effetti speciali sono nella norma, senza strabiliare, ma è la resa visiva di Capitol City che rende il tutto credibile, un posto dove i ricchi vivono nel lusso, mentre la gente normale muore di fame.
Insomma il bicchiere è più che pieno, ora mi aspetto un salto di qualità con La ragazza in fiamme, anche se la regia affidata a Francis Lawrence mi lascia perplesso, speriamo che Lionsgate e Summit ci ripensino.
gemellino86  03/05/2012 17:41:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A proposito "young adult" è uscito al cinema?
Rand  03/05/2012 19:34:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Yes!:) ed è un piccolo film che merita, la Theron è fantastica nel personaggio semi-alcolizzato mai cresciuto, in crisi creativa, che cerca di "riconquistare" un suo ex boyfriend dei tempi del liceo, ormai serio padre di famiglia felicemente sposato...
gemellino86  03/05/2012 22:57:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La Theron è sempre una garanzia.