Filman 8 / 10 28/01/2017 20:08:55 » Rispondi Alla fine della New Hollywood, Kathryn Bigelow esordisce con un figlio e vece della medesima corrente, auspice d'una ambientazione provinciale americana frequentemente condotta in maniera autoriale sul grande schermo per dar sfogo ad una serie di critiche sociali, tra cui l'emarginazione e la discriminazione delle sotto-comunità da parte della popolazione, medesima tematica trattata in THE LOVELESS con l'utilizzo di pochi personaggi all'interno di una trama sostanziale ed una colonna sonora di nostalgico e univoco riferimento alla realtà temporale circostante che, grazie alla sua assidua presenza, annienta qualsiasi probabilità di svolgimento parlato e riduce la narrazione del sottobosco americano, insita nell'umanità degli esclusi e nella chiusura mentale dei borghesi, al solo racconto per immagini stabilito da una sensibile e riflessiva messinscena da parte della regista, che esalta un dramma esistenziale sfruttando al meglio il mezzo cinematografico.