Ben62 4 / 10 22/04/2012 14:27:12 » Rispondi Il crollo di un mito. Cosa non si fa per i soldi....ma è possibile che Woody Allen si abbassi a fare un film con una trama vista e rivista, ma con grande quantità di sponsor di prodotti italiani? Non ho parole. Come può il regista di opere d'arte come "La rosa purpurea del Cairo", "Zelig" e l'ultimo splendido "Midnight in Paris" sottostare a "obblighi" da parte della casa di produzione? L'unico personaggio "vagamente" alleniano del film è Alec Baldwin, che fa da voce "esterna" nonchè consigliere e giudice in uno dei quattro episodi del film. Nemmeno lo stesso Allen somiglia a sè stesso. Per il resto, stendiamo un velo pietoso.