LA FURIA DEI TITANI regia di Jonathan Liebesman

Norgoth     5½ / 10  17/04/2012 23:12:05 » Rispondi
Benché sia estimatrice del genere azione/mitologia ecc. , questo film non mi ha pienamente convinto.
Già all'inizio, quando ho visto Worthington con quell'orribile pettinatura, quella specie di boccol/riccioluto finto disordinato, ho avuto presagi non buoni.
Potrei sintetizzare "La Furia dei Titani" in un "si poteva fare di più". Nonostante i centocinquanta milioni di spesa. Nonostante un buon primo capitolo. Nonostante un discreto trailer.
Eppure, nonostante questo sì, si poteva dare di più in tutti i sensi.
Gli attori si comportano discretamente, ma a non convincere è proprio Worthington, monoespressivo e noioso da vedere. Anche il ragazzino che faceva suo figlio era discutibile. Il resto si salva, ma nulla di memorabile.
Visivamente, il film è piuttosto buono, benché troppo scuro nella prima parte. Le ambientazioni sono valide e ben realizzate, con un uso più o meno mastodontico del blue screen. I ciclopi, il minotauro e la chimera sono fatti bene. I mostri di lava generati da Crono sono fatti bene. Crono stesso è fatto bene.
Il punto è che la regia rovina la loro presenza. Perché sì, si è speso un sacco di soldi per creare mostri che si vedono spesso solo di sfuggita o nella quasi completa oscurità.
Io mi dico, possibile che le scene di lotta siano girate con una telecamera talmente schizofrenica che io non sia riuscita a capire l'esatta forma della chimera?! Sempre 'sta maledetta telecamera forsennata, quella telecamera che si impara ad odiare dopo due scene (e che ha fatto pagare dazio a ben più di un film rendendoli brutti, in primis Transformers 2).
Si salva giusto il povero Pegaso, che corre però in un cielo fatto di un blue screen che poteva essere reso meglio

SPOILER.
Le musiche sono nella norma, nulla di esaltante ma nemmeno brutte.
La storia è scontata, ma ovviamente non è che si possa spaziare più di tanto... è che ci si annoia abbastanza, soprattutto nella prima parte. Il problema è che anche le scene d'azione vengono a noia.
Non c'è suspence, non c'è nemmeno energia. Cio lo rende poco coinvolgente, il che ovviamente non giova ad un film che punta sull'azione e sull'epicità. Peccato, perché aveva del potenziale.