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CREATURE DEL CIELO regia di Peter Jackson

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  20/09/2010 15:11:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tralasciati i farseschi deliri splatter e gli esperimenti alla "Meet the Feebles" Peter Jackson approda al cinema più impegnato in maniera inaspettata,incisivo nel riportare un fatto di cronaca nera risalente a metà anni '50 ed accaduto nella sua terra d'origine,la Nuova Zelanda.
Un'amicizia tra due adolescenti che si converte con dolcezza in un amore folle,una reciproca accettazione tra caratteri eccentrici,un affetto che mira a demolire tutto ciò che è avverso nei confronti di questo rapporto.
Amore,comprensione,solidarietà:percezioni emotive ignote in particolar modo ad una delle brave interpreti principali,ossia la giovanissima ma già prodigiosa Kate Wynslet,adolescente con genitori assenti,troppo indaffarati per accorgersi delle urgenze affettive invocate dalla figlia.
Un bisogno che troverà appagamento solo nel morboso legame con la complessata ed introversa Pauline.Un disinvolto Jackson ci cala in uno scambio intimo che trabocca nello squilibrio,estraniazione radicale e volontaria dal mondo circostante sostituito da una sorta di realtà parallela all'interno della quale idee e impressioni stravaganti, di norma soffocate da ambienti grondanti conformismo o indifferenza, prendono vita,in un immaginario privato di qualsiasi contaminazione esterna ,dove i conflitti vengono svigoriti ed eliminati come ripicca verso una quotidianità ripudiante.
Jackson lavora con sagacia su passione ed istinti,lascia un po' esterrefatti quando irruento ci cala in territori fantasy popolati da statuette in plastilina,piace quando utilizza il suo background horror per incupire alcune situazioni.
Interessante notare come il regista,partendo da premesse grottesche,quasi comiche,si addentri quasi impercettibilmente in un'escalation angosciante che trova il suo malsano climax nella cruda scena dell'omicidio.