martina74 7 / 10 22/03/2012 10:06:01 » Rispondi Un film che parla della disabilità in maniera lievissima, non pietistica, ma in definitiva molto schematica. Tuttavia, se si tralascia il fatto che è una commedia congegnata per il grande pubblico (sebbene il film francese abbia per definizione la stereotipata immagine di "d'essai") e che quindi vuole accontentare un po' tutti, si trova molto di buono in questa commedia che ironizza sulla condizione di un uomo tetraplegico che tutto ha vissuto e quasi tutto ha perduto. Certo per uno spettatore che, per un soffio, ha rischiato lo stesso destino, sentire le parole "due vertebre cervicali fratturate ed eccomi tetraplegico" non lascia indifferenti.