caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA FORESTA DEI PUGNALI VOLANTI regia di Zhang Yimou

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Ciaby     7½ / 10  25/10/2009 15:59:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Evvabbene. E' strano che un asianofilo come me abbia denigrato questo film orientale ultrafamoso e ultracitato, ma il fatto è che non sono un amante dei film di costume, nè dei wuxiapan, nè dei cappa e spada. A spingermi a vederlo solo ora non so cosa sia stato: forse la bellezza di Zhang Ziyi, la presenza del Kaneshiro o di Andy Lau...non so. Il fatto è che, finalmente, ora l'ho visto anche io e devo ammettere che mi aspettavo molto di peggio.

E' vero, ci sono tutte le movenze tipiche dei wuxia (ralenti, salti impossibili, coreografie che sfidano le leggi della fisica), ma Yimou riesce ad ipnotizzare il suo spettatore, a coinvolgerlo, così come fece con i suoi film "moderni" "Keep Cool" e "La Locanda Della Felicità".

Mi aspettavo un polpettone per famiglie sulla scia del mattone "La Tigre E Il Dragone", ma mi sono dovuto ricredere: le due ore scorrono con leggerezza, felici, soavi. L'intrigo amoroso di base contribuisce una maggiore intensità ad una storia non originale, ma di per sé affascinante e piuttosto ben costruita, sebbene la sceneggiatura conservi un paio di difetti.

Il cast stellare fa un buon lavoro, così come Yimou che con mano felice realizza un piacevole film d'azione.

Il culmine del film sono senza dubbio la magnifica fotografia (ogni fotogramma è un quadro di mille nuances con l'unione di colori a pastello ad altre più intense) e il dolente, bellissimo finale silenzioso nella neve. Non me l'aspettavo, ma mi è piaciuto.