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SAW - L'ENIGMISTA regia di James Wan

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marco86     5 / 10  16/10/2006 11:45:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io penso sinceramente che l'idea di fondo di questo film sia davvero interessante:estremizzare il meccanismo perverso dei reality-show.e cosi c'è l'assassino che si diverte ad osservare le proprie vittime chiuse in un luogo che non conoscono e costrette a scannarsi tra di loro per sopravvivere.insomma è quello che accadeva in Unanimous,l'ultimo reality della De Filippi.
E non mi vergogno a dire che questa idea,oltre ad essere interessante,sia anche avvincente.
ma quello che ci si potrebbe aspettare dalle premesse in realtà non si verifica.ecco perchè:

a)lo svolgimento della trama sceglie troppo spesso soluzioni o assurde o stupide.2 poliziotti armati che si fanno sfuggire l'assassino in quel modo sarebbero da prendere a schiaffi.più un'altra serie di cose che ho già dimenticato pur avendo visto il film solo ieri sera.
sul finale poi permettetemi di dire che io,cosi come nel caso de Il sesto senso,l'avevo intuito ben prima dei 10 secondi finali.ma nonostante questo,è un finale ad effetto,lo riconosco.

b)la tecnica utilizzata per girare il film è al confine tra il cinema e il videoclip.ora,io ho un problema a riguardo:amo il cinema ma odio i videoclip,ergo quando un videoclip si traveste da film mi arrabbio.e in Saw questo avviene troppo spesso.troppe accellerazioni e ralenty insensati e regia più casinara che funzionale.sembra insomma di vedere una puntata di CSI.

c)ho già detto che l'idea di fondo è interessante.bene.ma ciò che la rende interessante è soprattutto vedere come i personaggi affronteranno la situazione.devono in pratica scegliere se collaborare o scannarsi tra di loro.
ma il problema è che la sceneggiatura ignora quasi del tutto la caratterizzazione psicologica dei personaggi,che qui sono ridotti a delle macchiette:il razionale e l'impulsivo.poi ovviamente alla fine i loro ruoli si invertono.

d)da un horror del genere non ci si aspetta grandi dialoghi,ma almeno qualcosa di superiore alla terza media lo si poteva fare.

e)il film è penalizzato di essere un prodotto commerciale al 100%.per carità,anche un film commerciale ha il diritto di esistere e può anche essere bello,ma quando lo si gira non bisogna unicamente pensare al botteghino.lo stile videoclipparo a cui accennavo su è dettato dalla legge della modernità,che esige inquadrature sempre veloci,dialoghi facili facili e trama con 300 colpi di scena,di cui almeno la metà sciocchi.e poi il finale fa capire come Saw sia stato progettato in prospettiva di una lunga saga,perchè con tanti film si guadagna più che con un film solo.

In definitiva il voto è negativo,ma non troppo,perchè comunque mi sono anche divertito a guardarlo.peccato che mi sia divertito però come giocando a un videogioco,e non come guardando un film.