tylerdurden73 4½ / 10 04/03/2013 11:15:18 » Rispondi Tre ragazzi, una cabina bancomat, un misterioso uomo incappucciato. Elementi messi insieme e amalgamati malamente da Chris Sparling, evidentemente ossessionato da situazioni claustrofobiche in quanto già autore dello script di "Buried - Sepolto". Siamo purtroppo anni luce lontani dall'incubo in cui Ryan Reynolds si trovava imprigionato. In quel caso ero proprio la sceneggiatura il punto di forza, in "ATM" questa oltre a non spiazzare offre spunti ridicoli in quantità scivolando spesso ai limiti del demenziale. Degna di nota la confezione, interessante la persistente presenza del denaro ad aleggiare come causa di tutti i mali, per il resto un film scialbo nell'introduzione e poi a dir poco incredibile (nell'accezione negativa del termine) per il comportamento che le vittime tengono a più riprese. In assenza di plausibilità non c'è tensione, tutto risulta apparecchiato benino ma senza fantasia e sinceramente pur spegnendo il cervello non ci si diverte. L' alchimia tra i personaggi è bassissima, tra questi le dinamiche restano su binari monocordi non riuscendo neppure a creare la classica situazione esasperata dallo stress. Da bocciare anche il finale strutturato in maniera tale che la già ridotta logica viene ignorata e calpestata senza alcuna vergogna. "ATM" consta in una lunga situazione d'assedio in un'unica e ristretta unità di luogo, non è noioso, ma piuttosto insensato, oltre che piatto e mai in grado di coinvolgere a dovere.