Maniac Cop 7½ / 10 20/07/2009 19:46:38 » Rispondi Guardandolo non è affatto una perdita di tempo. Molte sequenze toccano la corda delle nostre paure più inconsce (la voce che piange e non si sa da dove giunga). Numerosi i buchi nella sceneggiatura. Sono d'accordo quando le incertezze e i misteri contribuiscono a creare l'atmosfera e il senso del film (vedi "Lo straniero senza nome" ma anche altri), ma qui questi sono veri e proprio "buchi", secondo me. Inferiore all'Aldilà ma superiore alla Paura nella città. A parte il finale, un po' troppo ambiguo ( e forse troppo poco chiaro) questo è un mistero che proprio non capisco perché Fulci non l'abbia sbrogliato, anche perché è un mistero che non ha molto senso:
Perché tutti dicono a Paolo Malco di averlo già visto in passato in quella stessa città insieme a una bambina, e lui non ricorda di avervi mai messo piede? Inspiegabile! La materia del film non è mica la reincarnazione!