Per dirne una, la mattina dopo l'omicidio dell'agente immobiliare (e nessuno che abbia sentito le urla nonostante fossero tutti in casa) la babysitter sta pulendo l'enorme macchia di sangue sul pavimento; arriva la padrona di casa che però, nonostante sia a un metro di distanza, non vede nulla: come mai?
Tuttavia Fulci è (quasi) sempre riuscito a fare film bellissimi con budget limitatissimi, e questo non fa eccezione. Non è violento come "Paura nella città dei morti viventi" nè visionario come "L'aldilà", tuttavia qui ci sono scene che mettono davvero angoscia: quando il bambino rimane chiuso nella cantina e i genitori cercano di tirarlo fuori, bè, quella è una scena che mette a dura prova il sistema nervoso... Per non parlare della bambina, che mette i brividi ogni volta che appare...
Magari il finale è un po' buttato lì, ma forse è stato messo apposta per far tirare un sospiro di sollievo dopo tutta la suspense del resto del film... Chissà