Crazymo 9 / 10 15/07/2011 20:50:47 » Rispondi Dopo il discreto nizio della trilogia con "Paura nella città dei mort viventi", Fulci sforna quello che a mio parere è il suo capolavoro "L'aldilà". Il film inizia con un'inquietante introduzione caratterizzata da un tetro colore seppia che dà atmosfera il tutto, e titoli di testa annunciati da un intermezzo in pieno stile anni '80 con la protagonista che legge diciamo "l'incipt" della trama, prima che il libro prenda fuoco. Il film è quello meno concreto di fulci, che ci regala delle sequenze di macchina di Salvi veramente notevoli, e come al solito degli ottimi effetti speciali. Il finale è uno dei più memorabili a mio parere della storia del cinema horror italiano, veramente interessante, un vero e proprio "passaggio", semplice ed efficace dal nostro mondo all'altro... l'aldilà. Le frasi finali poi danno quell'immancabile tocco di epicità al film:
"E ora affronterai il mare delle tenebre, e ciò che in esso vi è di esplorabile."
Unica pecca a mio parere il montaggio, scarso a partire dall'introduzione dei titoli di coda, veramente imbarazzante la scena della presa del fuoco del libro, che come ho detto prima, dà quel tocco di '80 al film, e comunque piccole pecche nel sincronizzare suoni e colonna sonora nel resto del film. Colonna sonora a mio parere molto bella, direi ai livelli di quella di Zombi 2. Gran film!