Chiudi finestraL'ALDILA' - E TU VIVRAI NEL TERRORE regia di Lucio Fulci
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Frogger 
2 / 10 07/02/2005 17:27:33
» RispondiAmmetto che sto scoprendo Fulci adesso. Nel senso che prima non lo conoscevo, non inteso come complemento. Sarà che questi film hanno un sapore tipicamente anni '80 dove il gusto dell'horror era volutamente pacchiano con tutto quello sfavillare di corpi dilaniati, ma proprio questi lungometraggi di Fulci mi sembrano quasi ridicoli. Sangue, effettacci orribili ma niente suspance, tutto di una banalità quasi imbarazzante. Io ci ho tentato prima con Aenigma (interrotta visione dopo 45' di scena scopiazzate qua e la da phenomena) e ora con l'aldià bla bla bla... (finito di vedere a fatica). Sette note in nero, nella sua limitatezza comunque, è decisamente un'altra cosa.
paul 07/02/2005 18:24:00 » Rispondicome scritto per mpo1: non si può biasimarti, fulci lo si ama o disprezza...
Frogger 08/02/2005 13:47:03 » Rispondisi ma devo ancora capire come si faccia veramente ad amare questo tipo di film : nel senso: cos'è che vi attrae di tanto particolare? La regia è piatta e scialba, il montaggio lasciamo stare...non aiuta certo a creare ritmo o perlomeno suspance, del tutto assente. Solo orribli effetti splatter...ok siamo in un low budget anni '80 non ci si può certo aspettare grandi cose, mah ahimè anche la storia non è certo particolarmente brillante. Volevo solo capire come si possa apprezzare tali pellicole, tutto qui!
paul 18/02/2005 01:00:47 » Rispondicome mai ti innamori di una ragazza, e di altre no?
cash 21/02/2005 23:13:40 » Rispondihai ragione per la regia, montaggio e recitazione. ma erano film da vedere negli anni ottanta, quando si era ancora un po' bambinelli. Allora questi film venivano trasmessi da reti private come odeon nel pomeriggio(!) e senza tagli, e hanno "sverginato" la maggior parte di noi. I nostri voti alti hanno un valore affettivo più che critico, e non si può denigrace ciò che ci ha fatto apprezzare lo splatter, l'estremo in generale. Comunque capisco il discorso che fai, è più che legittimo. ma cerca anche di capire noi poveri bimbi che vedevamo il paradiso proibito...