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L'ALDILA' - E TU VIVRAI NEL TERRORE regia di Lucio Fulci

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DankoCardi     9 / 10  06/05/2020 01:11:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da bravo fan di nonno Lucio quale sono ricordo ancora l'emozione che provai quando per la prima volta vidi l'edizione integrale di questo film, con i mitici 7 minuti iniziali girati in seppiato che chiariscono tutto il resto della storia. Qui ci troviamo davanti ad una vera e propria estetica dell'orrore e della morte inscenata da un Fulci che è più interessato a mostrare piuttosto che a raccontare...e d'altronde trattandosi di un film dell'orrore è più che giustificato; insieme al fido Dardano Sacchetti scrive una storia molto cupa e simbolica, decisamente criptica e tutt'altro che perfetta, con incongruenze e buchi e di sceneggiatura. Ogni difetto però viene perdonato quando ci si trova davanti alle scene splatter che Fulci architetta in maniera anche esagerata ed irreale ma proprio per questo del tutto efficace a colpire lo spettatore offrendo anche più di quello che ci si aspetta. Possono dei ragni fare a pezzi un uomo? Che succede quando una boccia di acido ti cola in faccia? Vedendo questo film troverete la risposta a queste domande...e molto di più. Tutta questa violenza può sembrare gratuita e invece si amalgama alla perfezione con l'atmosfera (la fotografia di Sergio Salvati e le musiche di Frizzi sono da antologia) in cui ci si trova arrivando a toccare l'apice del terrore non solo materiale ma anche psicologico. Come ho già detto nelle mia recensione a "Quella villa accanto al cimitero", altro capolavoro fulciano, questo film ha qualcosa di magico o se preferite, di stregato: ogni volta che lo vedo, anche dopo decine di volte, scopro dei particolari nuovi che me lo fanno apprezzare come se si trattasse della prima visione! Uno dei migliori film horror in assoluto.
...e tu vivrai nel terrore!