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L'ALDILA' - E TU VIVRAI NEL TERRORE regia di Lucio Fulci

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76mm     4 / 10  14/07/2016 15:51:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
MOLTO SPOILEROSO

Mi scuso anticipatamente per la lunghezza eccessiva del commento, ma trattandosi di un cult per molti non voglio liquidarlo in quattro e quattr'otto.
Premetto che non sono un fan di Fulci, nonostante gli riconosca qualche film degno di nota come Non si sevizia un paperino e Sette note in nero.
Sono pienamente consapevole che quando si decide di affrontare un film come questo bisogna stare al gioco, ovvero non si può pretendere la verosimiglianza o la coerenza della trama, la recitazione sopraffina o i dialoghi di alto livello, altrimenti non si inizia neanche la visione.
Io al gioco ho voluto provare a starci, per cui non starò a lamentarmi di alcune amenità come il branco di tarantole spuntate dal nulla che divorano il povero Mirabella mentre lui resta a terra completamente paralizzato dopo una caduta di 2 metri scarsi, o il finale con gli zombi che non si capisce cosa c'entrino dato che fino a 10 minuti dalla fine non sembrava un film di zombi o del fatto che dall'ospedale i due protagonisti si ritrovino non si sa come nel sotterraneo dell'albergo...queste sono tutte cose che in un film così ci stanno pienamente, anzi in un certo modo ne costituiscono il fascino e servono a creare quella particolare sensazione di essere catapultati in un mondo dove tutto può accadere e tutte le regole sono sovvertite.
Insomma, quando entrano in gioco le forze del male, è normale e anche giusto che le cose più terribili accadano così, senza una logica, e fin qui tutto bene.
I problemi sorgono quando anche nei momenti "normali", ovvero quelli in cui le persone "normali" dovrebbero fare cose "normali", tutti si comportano in modo assurdo nel migliore dei casi e totalmente idiota nel peggiore.
Anche su questo punto vorrei precisare che ci sono dei comportamenti tipici da film horror, che per quanto logicamente assurdi devono essere accettati a prescindere, perchè sono indispensabili per lo sviluppo del film...così possiamo anche passare sopra al fatto che la protagonista, che ha appena ereditato un albergo diroccato e fatiscente e che dopo due ore ha già a che fare con due cadaveri e con un mucchio di altre cose sinistre invece di tornarsene da dove è venuta col primo aereo decida di restarsene lì per cercare di capire cosa stia succedendo...ovvio, se facesse la cosa più logica (scappare a gambe levate) il film sarebbe già finito ancora prima di cominciare per cui questa è una di quelle assurdità insite in questo tipo di film e che pertanto "devono" essere tollerate.
Ma quello a cui io mi riferisco e che non riesco proprio a mandar giù è l'assoluta mancanza di logica e buon senso anche nelle piccole cose, nelle azioni più insignificanti, nelle situazioni di normale quotidianità...quelle che con un briciolo di cura e di rispetto per l'intelligenza dello spettatore avrebbero potuto essere rese in maniera un minimo credibile e invece fanno pensare già da subito di stare in un mondo di perfetti imbecilli, dove tutto funziona al contrario, cosicchè quando le forze del male si scatenano non si avverte più di tanto il "salto in un altro mondo" perchè comunque già da prima tutto era completamente assurdo e privo di logica.
Essendo fresco di visione, cerco di fare un elenco (non esaustivo) delle cose a cui mi riferisco, giusto per dare un'idea:
- Un imbianchino cade giù da un impalcatura mentre sta dipingendo una facciata dell'albergo (sta su un ponteggio di un metro quadrato senza alcun tipo di protezione a un'altezza di 7/8 metri ma va beh...), fa un volo pazzesco e inizia a perdere sangue a fiotti dalla bocca, è evidentemente molto grave...cosa fanno la protagonista e quel genio di Mirabella? Chiamano un'ambulanza? Lo trasportano d'urgenza all'ospedale più vicino? No...lo appoggiano sul divano (!!) e chiamano il dottore... come quando hai la febbre o il mal di pancia...lui arriva dopo un'ora e la prima cosa che dice è di chiamare un'ambulanza...io dico, ma non c'era un modo meno cretino per introdurre il personaggio di Warbeck???
- Arriva l'idraulico, entra nell'hotel e senza neanche salutare o chiedere il permesso si accende una sigaretta...un vero duro!! (verrà trucidato dopo 2 minuti...campagna antifumo involontaria??)
- La moglie dell'idraulico si presenta in ospedale con la figlioletta, entra nella stanza dove c'è il cadavere del marito (nonostante un cartello con scritto vietato l'ingresso a caratteri cubitali) e inizia a vestirlo con lo smoking per il funerale (sul tavolo dell'obitorio)...lui era un omone grande e grosso, lei una donnina di 50 kg bagnata, in 5 minuti lo veste perfettamente di tutto punto cravatta compresa tutto da sola senza nemmeno sembrare affaticata dall'operazione.
- il medico collega di Warbeck attacca un macchinario per la rilevazione delle onde cerebrali a un cadavere putrefatto da 50 anni
- il dottore interpretato da Warbeck finisce il turno e comunica al collega che andrà a casa, invece incontra per strada la protagonista e la invita a bere qualcosa, si presume che l'incontro sia stato casuale e che quindi nessuno sappia che in quel momento il dottore si trova al bar, eppure riceve una telefonata dal collega proprio nel bar dove si trova. (telepatia??)
- questa forse è la migliore: al funerale dei genitori (4 persone in tutto) la bambina, di 10 anni circa, viene abbracciata, salutata e poi abbandonata lì sola con se stessa, non c'è nessuno che l'accompagni o che le chieda almeno se ha bisogno di qualcosa...lei se ne va tutta sola (ripeto, avrà sì e no 10 anni e ha appena perso entrambi i genitori in tragiche circostanze) e nel frattempo è diventata cieca (!!!)...
- la protagonista e il dottore, accortisi con lievissimo ritardo che qualcosa non sta andando per il verso giusto, si recano all'ospedale per chiedere un parere all'altro medico (quello delle onde cerebrali), in quanto "esperto" in materia (??)...arrivano e la prima cosa che fa Warbeck è di andare nel suo ufficio a prendere la pistola, che notoriamente ogni medico che si rispetti tiene nel primo cassetto del comodino...fra l'altro si tratta di una pistola magica in quanto esplode non meno di15/20 colpi senza essere mai ricaricata.
Probabilmente dimentico qualcosa ma penso di aver reso l'idea.
Questa io la chiamo cialtronaggine o meglio presa per i fondelli ai danni dello spettatore, e purtroppo non riesco ad accettarla neanche in "...horror liberi e anarchici come questo: tra i più visionari del fantastico italiano, e capaci di creare un mondo in preda a un caos apocalittico, al di fuori di qualunque logica interna o esterna al genere..." (citazione letterale di un noto critico cinematografico).
Degli effetti speciali, spesso osannati, preferisco tacere altrimenti devo dilungarmi ancora e non ne ho voglia.
So che questo film ha tanti fan, spero di non aver "urtato" nessuno.
anthony  14/07/2016 17:52:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mamma mia che ''commento'' privo di nerbo e sostanza..il solito commento dell''italiano' tuttologo e logicista che non guarda aldilà della propria ristretta finitezza.
Il film è un capolavoro e questa sorta di 'recensione' (essa sì sconclusionata) da ragione a Lucio Fulci e al suo capolavoro qui presente.
76mm  15/07/2016 09:15:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sapevo che qualche integralista “fulciano” se la sarebbe presa.
Inoltre ho visto che non sono l’unico che hai “attaccato” per non aver apprezzato questo capolavoro.
Evidentemente devi tenerci molto...
A me sta bene, per carità, però non ho capito il “commento privo di nerbo”, il “tuttologo” e la “sorta di recensione sconclusionata”
Se non hai voglia di spiegarmeli tranquillo che dormo lo stesso

anthony  15/07/2016 18:09:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1) Integralista lo dice a qualcun altro.

''privo di nerbo'': hai fatto un panegirico di millemila righe senza scrivere nulla, ''tuttologo'': l'impostazione della ''recensione'' tutta spinta sulla logicità, la credibilità e altre fesserie del genere; ''sorta di recensione sconclusionata'': lo stesso discorso fatto su ''privo di nerbo''.

Ci tengo 'molto'..quando leggo delle cose senza senso e pregne di tuttologismo logicista italico; tra l'altro mi sono fatto un veloce giro ai tuoi 'voti e commenti' dati ad altre opere filmiche..e devo ammettere che rabbrividisco.
Fa niente dai, la democrazia da a tutti noi la possibilità e la libertà di esprimerci..volenti o nolenti.
76mm  18/07/2016 10:48:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Su una cosa devo darti ragione...vista l’attuale situazione socio-politica e i recenti tragici avvenimenti, il termine integralista non dovrebbe essere usato a cuor leggero...speravo che dal contesto in cui l’ho inserito avresti capito che non voleva essere un’offesa...così non è stato...nessun problema, lo ritiro.
Però uno come te, così (giustamente) attento che non gli si rivolga una mezza parola fuori contesto, poi dovrebbe stare attento a sua volta a non essere offensivo verso gli altri...a meno che lo STOLIDO che mi sono beccato nella tua risposta all’altro commento (oltre il guado, altro capolavoro) non volesse essere un complimento.
Per tutto il resto, cosa devo dirti...difficile replicare cercando di mantenere il rispetto, per cui mi astengo...del resto ”...la logicità, la credibilità e altre fesserie del genere ...” e “... tuttologismo logicista italico...” sono perle che si commentano da sole, fra le altre.
E poi non hai capito cosa significa tuttologo, già l’avevo sospettato ma la tua spiegazione me ne ha dato la certezza.
Continua pure a rabbrividire per i miei commenti, che ti siano di sollievo in queste giornate afose...presto ne arriveranno altri, ai quali ovviamente spero non ti vorrai prendere il disturbo di dare il tuo contributo (ma anche se volessi farlo nessun problema...la democrazia, come hai sottolineato, permette a tutti di dire la loro...).

anthony  24/07/2016 13:35:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Continui a non rispondere nel merito e ad ''evacuare'' terribilmente (permettimi il termine..); in millemila di righe di tuoi commenti non si legge un solo pensiero, ragionamento o discorso che abbia il minimo costrutto logico e/o narrativo...e poi Fulci viene accusato di menare il can per l'aia e di essere ''sconclusionato''..etc..? Beh, almeno Fulci nella sua ''illogicità'' geniale aveva stile e scuola.

Detto questo, chiudiamola qui: su ''oltre il guado'' neanche mi hai risposto, visto che - a quanto pare-di parole da usare a vuoto ne hai da spendere a decine di migliaia, peccato che di ragionamento o argomentazioni neanche l'ombra.

Buona estate e buone vacanze.

PS: INTEGRALISTA è un'offesa sì..soprattutto se utilizzata a càzzo.
poi chissà, caro 76mm, magari sei anche un sostenitore di Erdy e del FSA siriano.
anthony  24/07/2016 13:37:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
PS: Ti chiedo scusa per gli epiteti personali che ti ho rivolto: ingiustificati e non scusabili.

Ovviamente le mie critiche di fondo su come analizzi le opere filmiche rimangono (anzi! Crescono sempre di più!).

Buona estate.
76mm  25/07/2016 11:38:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Va bene chiudiamola qui.
Non vedo i presupposti per un contraddittorio costruttivo, inutile proseguire.
Buona estate anche a te.
Alpagueur  30/09/2020 18:43:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sono d'accordo, un film sopravvalutatissimo