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CRUISING regia di William Friedkin

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Neurotico     10 / 10  28/10/2012 12:15:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lento ed inesorabile viaggio nei meandri più oscuri della perversione sessuale. Un poliziesco oscuro e cupo, forse il più nero di sempre nella storia del genere. Una New York sporca e sudicia viene inscenata da Friedkin con sguardo lucido ed inesorabile. Gli omosessuali vagano alla ricerca di sfogo disumano nei locali alternativi dove si pratica sesso estremo. Ma un mostro è in agguato, uno come loro che li consuma e li annienta. Uno come loro che ha il coraggio di fare ciò che l'ambiente estremo e sadomaso dei locali notturni per gay non può fare ma che inscena come in un teatro dove piacere e dolore, vita e morte si intrecciano confondendosi. Un Pacino perfetto rende meravigliosamente la parte dell'uomo normale spaventato di fronte a uno spettacolo cui deve partecipare perchè costretto (anche dalle sue ambizioni). Ne esce trasformato, perchè l'oscurità dei piaceri sessuali estremi l'ha contagiato. Un Friedkin che non arretra di fronte a nulla (pezzi di corpi dilaniati, coltellate, fist fucking..) scrive e dirige quello che è diventato un cult assoluto immergendo lo spettatore in un atmosfera sporca e depravata che ci rimane attaccata per un'ora e mezza. Finale grandioso con quello sguardo allo specchio indicativo del punto di non ritorno cui Steve Burns/Al Pacino è giunto ineluttabilmente.

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