thohà 7½ / 10 30/05/2006 11:51:23 » Rispondi "Sai? Mi ha servito sempre lei, per 10 anni" - "Apposta è ridotta così".
Un piccolo ristorante, l' Apollo. Frankie vi lavora da anni. E' giovanile, carina. Approda nello stesso posto Jhonny, reduce da una pena scontata in carcere. Vite insoddisfatte, una solitudine palpabile, la paura davvero di lasciarsi andare ad una possibile storia. Qualche sprazzo d'ilarità non manca. "Stai attento. E' un cane a cui piace correre dietro alle Limousine...ha manie di grandezza". "Ho un cugino che si è tagliato due dita, con quel sistema. Non riesce più ad allacciarsi le scarpe." - Che m'importa? E comunque, porto i mocassini". Divertente il ritorno a casa del gay che sente ululare :-) Un film senza grosse pretese, semplice, dove spesso ci si può riconoscere. I veri protagonisti sono la solitudine ed il timore di credere ancora. Buona la recitazione. E poi, ad Al Pacino, non resisterei nemmeno se starnutisse.