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A LONELY PLACE TO DIE regia di Julian Gilbey

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  24/02/2012 11:14:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gruppo di scalatori trova una bimba per qualche misterioso motivo tenuta prigioniera in condizioni agghiaccianti.Liberarla li condannerà ad un'indiavolata fuga per schivare i proiettili di due spietati killers.
Trama essenziale ed un ritmo che non cala mai,ricetta vincente per un'affannosa corsa verso la salvezza in un survival-thriller davvero ben pensato sin dall'ambientazione montana.Un ambiente tanto spettacolare e suggestivo quanto implacabile, possibile alleato sia dei fuggiaschi che degli inseguitori ma anche trappola mortale per chi non presta la giusta dose d'attenzione.L'isolamento degli escursionisti è trattato con assennatezza,non sembra ridicolmente imposto come capita spesso in questo tipo di pellicole con lo sparuto gruppo di persone impossibilitato alla comunicazione.
Julian Gilbey,una carriera fin qui abbastanza incolore,realizza un film teso e serrato con protagonisti meno stereotipati del solito nonostante dialoghi scarni e approfondimenti di massima.Sarà che una volta tanto le vittime non sono affette da dabbenaggine cronica o da un quoziente intellettivo pari a quello di una larva,cosa che stimola simpatia nei loro confronti e di conseguenza una sentita partecipazione.
Il cast svolge dignitosamente il proprio lavoro con Melissa George ciliegina sulla torta,brava a trovarsi sempre più a suo agio in ruoli estremi,mentre Sean Harris con quella faccia da ratto è un villain indimenticabile.
La tensione si mantiene sempre su livelli ottimali,inoltre Gilbey immette delle varianti che non stonano mai,riuscendo a sorprende lo spettatore e arricchendo uno script tutto sommato scarno con indovinati elementi esterni.Tanto che l'innocente Anna custodisce sorprese che permettono delle riuscite digressioni dal nucleo narrativo primario, in un buon finale che per alcune corrispondenze sembra guardare a "I guerrieri della paluda silenziosa".