ferzbox 8 / 10 20/10/2015 18:32:48 » Rispondi Davvero molto simpatico questo thriller con Cary Grant e Audrey Hepburn(e la partecipazione di Walter Matthau)....una sceneggiatura degna dei migliori film di Hitchcock con una vena ironica non troppo fastidiosa e perfettamente amalgamata con le varie vicissitudini che presenta la trama durante tutto lo scorrere del film... Il titolo "Sciarada" è decisamente appropriato, la povera Reggie, a cui hanno assassinato il marito, si troverà circondata da diversi loschi individui che sembra abbiano conosciuto il marito in precedenza per poter entrare in possesso di una quantità di denaro nascosto; tra questi anche un turista (Cary Grant) talmente generoso da offrirgli il suo aiuto. Sfortunatamente la povera Reggie dovrà spesso rimescolare il mazzo di carte per cercare di capire chi dice il vero e chi dice il falso in un gioco di inganni e finzioni incastrato a regola d'arte.... Ammetto di aver intuito la soluzione a metà film, ma la cosa non ha cambiato più di tanto il mio giudizio sulla pellicola. Il siparietto finale è veramente la ciliegina sulla torta.......mi è piaciuto assai....
hghgg 20/10/2015 18:39:44 » Rispondi Uno dei miei grandi amori... Una Hepburn straordinaria nel film di mezzo nel trittico di capolavori di Donen "Singin' in the rain" questo e "Two for the Roads" e proprio in quest'ultimo ancora la Hepburn si supererà ulteriormente, sempre più brava e matura. Incredibile. Sceneggiatura brillante, eccellente regia, colonna sonora di Mancini da favola, Grant e Matthaun eccellenti "spalle" di un'attrice in stato di grazia. Il duo Donen-Hepburn fa centro per la prima volta e pensare che la prima delle loro tre collaborazioni fu il mediocre "Funny Face". Da qui hanno ingranato, con "Two for the Roads" si sono superati.
Un applauso anche a te.
ferzbox 20/10/2015 18:46:32 » Rispondi Bhè si, La Hepburn è stata di una bravura invidiabile...ma pure Grant....ma pure Matthau......ma tutti cacchio..... Come ho già detto nel commento avevo intuito la soluzione abbastanza presto(intendo quella del lato investigativo....la scena delle colonne,tanto per intenderci), ma l'epilogo è stato una sorpresa...ha ha ha.....
N.B. Ho come l'impressione che hai un debole per la Hepburn..eh Hghgg? ;-)
hghgg 20/10/2015 19:01:33 » Rispondi Gaspio avessi il materiale scolpirei una statua ad altezza naturale in camera mia, non te ne eri mai accorto ? :-D Grant è in una delle sue prove migliori, Matthau bravissimo. Ma la Hepburn li disintegra, è immensa, sciolta, perfettamente a suo agio nel dramma e nella commedia, naturale, dioboia era una cosa totale 'sta ragazza :')
ferzbox 20/10/2015 19:05:05 » Rispondi Ho visto che ha avuto anche una parte in "Always" di Spielberg(che non ho mai visto).....sarei curioso di vederlo giusto per lei e togliermi la curiosità di scoprire come mi risulterebbe in un film relativamente recente....tu l'hai visto?(ma dico per la Hepburn....)
hghgg 20/10/2015 19:08:06 » Rispondi L'ho visto, ovviamente per la Hepburn. Un film orrendo e per lei una parte scritta appositamente, quella dell'angelo ;) Alla fine è una parte del cavolo, se non fosse che lei in 5 minuti con la sola presenza scenica e grazia da un senso a tutta quella boiata.
ferzbox 20/10/2015 19:10:16 » Rispondi E come ti è sembrata in una produzione quasi anni 90?
hghgg 20/10/2015 19:13:00 » Rispondi Era un'apparizione troppo costruita in un film troppo brutto per poter esprimere un giudizio in questo senso ferz, calcola che lei all'epoca aveva già praticamente abbandonato il cinema per dedicarsi ad altro.
ferzbox 20/10/2015 19:20:14 » Rispondi Si, infatti immaginavo che mi avresti dato una risposta del genere.....era una figlia di altri tempi, quando il cinema era meno artificiale.....Spielberg ha fatto buoni film, ma ha anche fatto un sacco di cagàte.....poi poretta ho visto che è morta pure piuttosto giovane cazzò....
hghgg 20/10/2015 19:47:39 » Rispondi Era anche una mente aperta e moderna, sono sicuro che avrebbe saputo adattarsi molto bene. Il fatto è che già dal 1968 dopo "Wait until dark" lei si è disinteressata al cinema per occuparsi della famiglia e poi di missioni umanitarie. Dopo il 1968 solo qualche apparizione sempre più sporadica, per questo poi è capitata in un filmaccio come "Always" una delle peggiori porcate dirette da Spielberg. Il cinema era parecchio sotto nei suoi interessi ormai.
Lasciamo stare il capitolo "Morte prematura di Audrey Hepburn" che divento triste da qui fino al 2098.