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WAR HORSE regia di Steven Spielberg

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jack_torrence     7½ / 10  18/10/2012 15:38:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Spielberg ha fatto un film genuino.
La retorica di "War horse" è sincera e del tutto coerente e funzionale al racconto; ma soprattutto, è un omaggio al cinema e al potere di suggestione delle pellicole del passato che vengono omaggiate, a partire dal finale, con i colori e il controluce di un Via col vento.

Il film, poi, ricorda "Au hazard, Baltazar", nella sua struttura: non fino al punto di assumere il punto di vista dell'animale, è però incentrato sul cavallo, che è il vero protagonista. Le vicende e gli episodi girano intorno al cavallo, che si erge a monumento di purezza e alterità rispetto all'orrore della guerra prodotta dagli uomini (il titolo, in questo senso, è quasi un ossimoro). Della guerra, Spielberg con scelta controcorrente (coerente alla scelta di uno stile deliziosamente retrò com'è quello di tutto il film) EVOCA gli orrori, piuttosto che mostrarli: senza per questo far perdere ad essi nulla del loro strazio. Anzi.