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ROMANZO DI UNA STRAGE regia di Marco Tullio Giordana

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Invia una mail all'autore del commento Suskis     2 / 10  01/04/2012 10:52:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film non č affatto una ricostruzione dei fatti dell'epoca, bensė una DISTRUZIONE ed un tentativo di cancellazione della veritā storica accertata. Voler far sembrare che anni ed anni di indagini non abbiano portato a nulla, basandosi su "fatti" giā accertati come FALSI. Questi revisionismi storici poteranno un giorno alla beatificazione di Craxi cosė come da tempo si sta cercando di cancellare il valore dell'antifascismo e di far passare Mussolini per un grande statista. Non si discute della bravuta del regista o degli attori. Ma quando si PRETENDE di raccontare la STORIA si deve avere la decenza di evitare di farlo pescando da un libretto scritto fuori tempo massimo che ritocca quel che gli pare della storia col solo scopo di far polemica e, in questo caso, di tirarci fuori un film. Mi spiace ma non č confezionando bene una bugia che la si rende vera. Anzi, questo raddoppia solo la colpa.
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  01/04/2012 11:05:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Commento modificato. Evitiamo le osservazioni sui voti dati da altri utenti, grazie.
lulų massa  01/04/2012 20:34:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non ho ancora visto il film! ma già che ho sentito della teoria delle 2 bombe e la riabilitazione totale del commissario calabresi, mi pare veramente un film inutile che tenta di pacificare le parti, e di nascondere quindi la verità!!!!
Rand  01/04/2012 17:09:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo in pieno! Non lo andrò a vedere anche perchè la decenza pretenderebbe che Tullio Giordana si informasse sui fatti, senza poi doversi mettere sulla difensiva durante le interviste, così come il cast di attori. Mi è sembrato che alcuni dei volti noti del cinema che hanno ruotato attorno al film si siano trovati un pò in imbarazzo a parlarne, ed è comprensibile! Usare le balle per raccontare una storia che ha dato il via alla strategia della tensione dimostra la superficialità di Tullio Giordana, non ci sono scuse! Sapeva di cosa parlava, i fatti sono lì, la verità e li, il rispetto per chi è morto durante e dopo quella strage dovrebbe essere un motivo sufficiente per boicottare un film insulso, perchè chi fà cinema ha un grande potere, quello di poter raccontare la verità in caso di fatti di cronaca, ma una verità che non corrisponde ai fatti...