kowalsky 7 / 10 17/02/2007 08:23:51 » Rispondi Degli 11 premi vinti probabilmente ne merita solo uno, quello per la scenografia, ed è passato alla storia soprattutto per la straordinaria corsa delle bighe (rievocata nel cinema contemporaneo da un risibile episodio di Star Wars). Pero' se la tentazione a distruggere questo ennesimo monumento di cartapesta è tanta, in suo favore vanno altri elementi: l'interpretazione di Charlton Heston, la sequenza nelle "galere" dove B.H. fa lo schiavo, il rapporto amore/odio (velatamente ambiguo) con l'amico/nemico Messala, la rappresentazione del martirio di Cristo dove il Messia si vede solo di spalle, mentre trasporta la sua imponente croce. Nonostante tutto, resta quello che è sempre stato: un monumento di cartapesta, ecco. Ma talvolta il compromesso ci impone di fideizzare con codesti (spesso ottusi) "capolavori". Percio' alziamo due voti