Neurotico 9 / 10 17/04/2015 18:19:15 » Rispondi Non posso fare altro che confermare l'aura di cult assunta dal film di Lumet, uno dei suoi capolavori, uno dei polizieschi migliori di sempre, e uno dei film simbolo degli anni 70. Uno dei punti di forza sta nell'ottimo equilibrio che si instaura tra parti dialogate, scene d'azione, e racconto di denuncia.
Frank Serpico è un personaggio simpatico e poliziotto "alternativo" con i suoi abiti da figlio dei fiori, e il suo look con baffi tipicamente settantiani. E' una vera icona del cinema poliziesco, onesto, integerrimo, moralmente inattaccabile nel suo intestardirsi a porsi come nemico del sistema corrotto. Pacino gli dona una carica carismatica eccelsa e ragala una delle sue migliori interpretazioni. La sequenza in cui s'infuria portando dentro uno "protetto" dai suoi colleghi corrotti, e inoltre accusato di aver ucciso un poliziotto, è tra quelle che più rimangono impresse: realistica e tesa.
Bellissime le scene delle azioni di polizia e delle incursioni a partire dall'iniziale cattura dei neri stupratori, fino all'ultima irruzione, passando per l'equivoco quasi grottesco tra Serpico e i due poliziotti che gli sparavano addosso non avendolo riconosciuto. E' il classico film che non invecchierà mai, e dove si esprime ottimamente lo stile secco e realistico di un regista simbolo di un decennio cinematografico impareggiabile.
thohà 17/04/2015 20:43:32 » Rispondi tu sai, vero, che si tratta di una storia vera? Tempo fa, anni, Serpico è stato ospite di una televisione italiana. Aveva con sé un cane più o meno identico a quello del film. Figura incommensurabile, onesta e dedita alla giustizia. :)