Constantine 8 / 10 02/05/2007 16:39:38 » Rispondi Ispirato da una storia vera e rielaborato già una volta in un libro di Maas, la storia di Frank Serpico è pessimista, truce, amara. Una straordinaria interpretazione di Pacino suffraga qualche lacuna di Lumet non proprio ispiratissimo ma comunque in grado di tenere viva l'attenzione e lo stile per tutta la durata della visione anche a tanti anni di distanza dalla sua prima apparizione. Colonna sonora un pò scialba priva di un motivo portante e co-protagonisti troppo anonimi per duettare con il grande Al Pacino che li oscura tutti dal primo all'ultimo. Indimenticabile personaggio, anche grazie al doppiaggio magistrale di Ferruccio Amendola.