Ezio77 7 / 10 12/02/2012 13:20:31 » Rispondi Non ho letto il libro. Mi sono tenuto alla larga dal film svedese perchè mi ero ripromesso di leggere il libro. Quando però sono venuto a conoscenza che David Fincher avrebbe fatto pure lui un film tratto dal primo capitolo della trilogia Millenium non ho resistito e sono andato al cinema. Perchè di questo si tratta. Secondo me non è tanto un remake del film svedese, ma una nuova trasposizione del libro di Stiegg Larsson da parte di Fincher. Sapendo il successo del libro ma conoscendo solo superficialmente latrama sono andato in sala con molte personali aspettative che in parte sono state ripagate ma in parte no. Spiego. Mi aspettavo (e avrei voluo) un giallo tutto basato sul ''chi è il colevole?'' ambientato tra le fredde nevi svedesi e invece la storia del giallo è trattata un po' troppo superficialmente e la risoluzione è un po' troppo banale
E' un giochetto ormai troppo abusato nei gialli fare in modo che il colpevole fino alla fine sia colui che più sembra incoraggiare le indagini ed aiutare i protagonisti
Ezio77 12/02/2012 13:32:41 » Rispondi Non ho concluso il commento...concludo qui. Mi aspettavo un giallo e invece mi sono trovato davanti ad un film in cui l'argomento principale non è lo svelamento del colpevole ma la narrazione di UOMINI che ODIANO le DONNE, con diverse storie che si svolgono e si intrecciano in diversi livelli della società moderna, dal più ''basso'' al più ''alto''. Una volta ''capito'' questo ho apprezzato il film più per questo aspetto che non per la narrazione della storia della sparizione della ragazza che, come ho detto prima, è piuttosto scontata e banale. Dal punto di vista della narrazione della violenza che c'è ancor oggi verso le donne è un film potente e riuscito.