L.P. 8 / 10 02/02/2012 10:21:39 » Rispondi Forse esagero con gli entusiasmi, data la penuria di cinema italiano per cui essere contenti, e sicuramente sovradimensiono un prodotto interessante (con i suoi difetti, certo) che però porta davvero un' atmosfera di novità e coraggio in un panorama desolante. Sollima è bravo, gli attori tutti perfetti (Favino, che aveva cominciato a rompermi le palle per la sua prezzemolante onnipresenza, è mostruoso, fa quasi paura), la regia e la sceneggiatura rifuggono da atmosfere da fiction nostrana e dai santini degli angeli in divisa, ma anche dalle facili e demagogiche demonizzazioni. Tanto equilibrio, tanta sobrietà, forse un eccesso di documentarismo, ma va bene così, per la miseria. E se continua a incassare così tanto, magari si danno tutti una svegliata.