Bernardo è un giornalista che si occupa di scrivere biografie su rockstar famose. A questo giro sta scrivendo un libro sul mitico Jimi Hendrix. Tuttavia il materiale che ha disposizione è poco (le stesse notizia fritte e rifritte, straridette da anni) e così il suo editore acconsente a pubblicargli il manoscritto solo a patto che lui riesca a tirar fuori qualcosa di veramente grosso, uno scoop. Gli suggerisce allora di recarsi in Inghilterra per ricavare più notizie possibili, ma ciò non è facile da farsi, in quanto a complicare le cose ci si mette Adriana, la ragazza di Bernardo, la quale lo lascia improvisamente. Questi in poco tempo entra in depressione a tal punto da affidarsi a uno psicanalista, dal quale conosce Camilla, ragazza imprevedibile e un pò strana, innamorata dello stesso psicanalista e anch'essa depressa. Sulle prime i due si sentono in sintonia, ma poi litigheranno e andranno ognuno per la sua strada: Bernardo in Inghilterra per indagare appunto su Hendrix, e lei anch'essa in Inghilterra, a recitare su di un palco teatrale. In sintesi: Bernardo e Camilla si riappacificheranno innamorandosi l'uno dell'altra, e sarà soprattutto il primo ad essere finalmente felice e a capire che non c'è nulla di più importante nella vita che il vero amore...cosa che va oltre i miliardi che si possono ricavare da un grande scoop, scoop che ovviamente...non si farà.
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Diciamo che nella prima parte del film cè il Verdone....che fa il Verdone, appunto, con spassose risate e situazioni grottesche a non finire. La seconda parte è invece quella più seria, amara, giù di tono ma non in senso negativo, che fa riflettere. Ma Carlo fa sempre in modo che i suoi film siano così, ed è un bene perchè non delude mai.
Che altro dirvi, vedetelo perchè è davvero piacevole come film. Bravissima ovviamente anche Margherita Buy.
Benson è a dir poco un grande, peccato che adesso non abbia più lo stesso carisma di una volta (è quasi un vecchio da ospizio...). È poi è una persona gentilissima (parlarci direttamente e anche chattarci ne sono state le prove, davvero), che si fa fare l'autografo e le foto con te senza problemi ed è sempre pronto a parlarti della sua vita privata; non si merita d'esser trattato in modo così schifoso ai suoi concerti (la gente gli urla le peggio cattiverie apparentemente senza motivo), sebbene ne dica di ¢azzate...ma, aldilà del suo personaggio, è una persona che deve stare tanto, tanto male (ha pure tentato il suicidio e per guadagnarsi da vivere è costretto a farsi tirare addosso la roba, come se ciò fosse niente). Io lo amo perche, in questa Italia piena di bamboccini e ipocriti, lui continua a fare quello che gli piace sul serio fregandosene di quello che pensano gli altri...e cioè, suonare!!! Questa è la sua vera passione, alla quale lui ha dedicato tutta la sua vita nonostante l'incredibile muraglia cinese che gli è stata e ancora continua come non mai ad essergli costruita intorno.