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CANNIBAL HOLOCAUST regia di Ruggero Deodato

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scantia     4 / 10  26/06/2011 13:53:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il cinema è essenzialmente finzione, un grande gioco di simulazione e ricostruzione, a volte finalizzato all'intrattenimento a volte maledettamente serio e crudo, con il dichiarato intento di suscitare riflessione, al limite di scioccare con l'estremo, ma il confine tra rappresentazione ed esposizione deve essere sempre un presupposto irrinunciabile.
Magari si può giocare sulla dissimulazione di tale confine, insinuare il dubbio, approfittare della credulità del pubblico, ad es facendo credere che un film splatter-gore sia in realtà uno snuff-movie.
Qualcuno tra gli spettatori potrà anche cascarci, ma siamo sempre nell'ambito della simulazione finalizzata a trovata pubblicitaria, azione di marketing, resta il fatto che nel primo caso abbiamo cinema, nel secondo esposizione illegale della violenza.
In Cannibal Holocaust però il limite è ampiamente, coscientemente superato. Il messaggio è chiaro ma è il significante ad essere snaturato totalmente nella sua forma: non è ricostruzione, non è rappresentazione, è esposizione della brutalità, è violenza reale fissata su pellicola. Il cinema è cosa diversa.
Spero sia chiaro che questo commento non voglia neanche lontanamente assomigliare ad un giudizio etico.
KOMMANDOARDITI  26/06/2011 17:22:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Spero sia chiaro che questo commento non voglia neanche lontanamente assomigliare ad un giudizio etico. "


Un giudizio morale, semmai.
Quando non si conosce nulla del cinema di genere italiano (se mi dici il contrario, poi naturalmente bisogna discuterne in profondità ed io sono sempre a disposizione) e quando si commette l'errore di non inscrivere una pellicola nel suo preciso contesto epocale e cinematografico, allora il giudizio lascia un po' quello che trova.
I predicozzi chiesaioli (o progressisti, tanto è la stessissima cosa) non valgono una critica adeguata ai film, qualsiasi essi siano.

Sempre a disposizione per ulteriori delucidazioni esaustive (come quelle date in risposta ai commenti sottostanti di Ciumi ed Amterme, che ti invito umilmente a leggiucchiare).

A presto! ;)
scantia  27/06/2011 00:27:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Essere "delucidato" da te di cinema di genere italiano mi interessa quanto discutere della presunta differenza tra giudizio morale e giudizio etico, pensa un po'
...se poi magari sei disposto a mettere da parte un po' di arroganza....
KOMMANDOARDITI  27/06/2011 11:25:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
(Non) amico, io mi "arrogo" il diritto di controbattere a qualsiasi commento superficialotto e banale inserito su Filmscoop (come d'altronde possono e devono fare benissimo tutti gli utenti con spirito critico e passione per la Settima Arte).
Hai già toppato alla grande con le tue sparate senza capo nè coda sul film di Al Festa (per le quali tra l'altro sto ancora attendendo una tua umilissima rispostina, d'ya remember?) e posso garantirti che il tuo rifiuto al confronto e alla discussione non mi allontanerà dal seguirti in tutte le tue prossime mini-recensioni.
Chiunque può confermarti che non ho mai rifiutato un dibattito da quando sono iscritto al sito (fatti un girettino sul forum, ogni tanto) e desidererei perciò che dall'altra parte ci fosse altrettanta disponibilità.

Quel che avevo da precisare l'ho precisato.
Nulla di personale, sia chiaro ;)

scantia  27/06/2011 13:23:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Al di là del fatto che non ho mai recensito un film di Al Festa, al max. ho citato il titolo di un film di serie Z nell'ambito di una lista di trash movie (e non capisco come semplicemente CITARE un titolo possa essere considerato una "sparata senza capo nè coda"...a meno che non sia abbia mai visto il film in questione).
L'apertura al dialogo che dichiari a parole mi sembra chiaramente smentita dal modo in cui ti poni (per inciso: accusare il mio commento "superficialotto e banale" di essere un "predicozzo chiesaiolo" indica semplicemente che non hai capito quanto scritto).
Considerato che:
ti sei segnato e ancora ti ricordi un botta e risposta di non so quanti mesi fa, tanto da venirmelo a rinfacciare ora;
la tua "minaccia" di seguirmi su ogni commento per "cercar soddisfazione" (fai pure per carità, ma non ti prometto tempi brevi: commento di rado e solo come passsatempo, le ossessioni le riservo a cose più serie);
la chiara inclinazione alla polemica (non mi sembri tanto interessato al confronto quanto a far passare per idiota l'interlocutore, se veramente desideri la disponibilità al dibattito non è questo il modo per ottenerla);
Ti accalori tanto per un parere diverso dal tuo su un film, neanche avessi insultato tua madre;
l'unica cosa che mi permetto di suggerirti è di spegnere ogni tanto il pc e farti una passeggiata, rilassati, rifletti sulla sottile differenza tra passione e ossessione...e sul fatto che in fin dei conti si tratta solo ed esclusivamente di chiacchiericcio sul cinema.


KOMMANDOARDITI  01/07/2011 17:08:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io non me la prenderei così tanto per una semplice sgridata. Anzi mi scuso se in qualche maniera ho potuto urtare la tua indole infantile, magari facendo riaffiorare alcuni sgradevoli ricordi passati (mi permetto di improvvisarmi psicologo nella stessissima maniera in cui l'hai fatto tu).

Detto questo, caro (non) amico Scantia (i napoletani andranno orgogliosi di te...), le tue considerazioni sembrano proprio essere le medesime dell'ex utente bannato USELESS, pace all'anima sua. Mi viene perciò il leggero dubbiettino che tu possa addirittura esserne un malriuscito fake.
Oddìo, c'è sempre la possibilità che tu abbia potuto leggere nel pensiero al tuo ex-collega bannato, riportando pari pari le sue frasi, senza nemmeno l'accorgimento di cambiare virgole o punti.
Possibilissimo...

In terzis, sono io che consiglio alla signoria vostra di evitare di gettarla sul personale e di cercare un confronto serio, senza sparate superficialotte e banali su film che nemmeno si sono mai visti (quello di Al Festa ne è un esempio).

Se vuoi evitare di rispondere in merito a questo film, non me la prendo mica comunque, ci sono centinaia di commenti davanti a noi da discutere ed affrontare.
Su con la vita, dai ;)

P.S.: Scusa per la tirata d'orecchie, davvero.
scantia  07/07/2011 01:04:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
e come faccio a rispondere??
Io questo film non l'ho nemmeno visto! Tutto quello che so in proposito viene dai racconti di C. Terribili (sai chi è, vero?).
D'altra parte ero troppo impegnato a cercare una copia di Fatal Frames per mettermi in pari almeno con quello.
E con questo spero di aver alimentato tua paranoia per qualche altro giorno.

passo e chiudo.
KOMMANDOARDITI  10/08/2011 02:08:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh dai su, non piangere adesso.
Non ti attacco più se te lo prendi così...

P.S.: PARANOIA di Lenzi, bravo, non lasciartelo sfuggire!
Noodles_  27/06/2011 13:09:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao Kommando vorrei farti una domanda diretta, alla quale spero voglia rispondermi: al di là del giudizio sul film, tu giustifichi l'operato di quella banda di barbari? Si o No?
Vorrei anche farti amichevolmente notare la differenza tra il concetto di "predicozzo chiesaiolo" e "civiltà".
KOMMANDOARDITI  01/07/2011 17:25:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Noodles, non c'è nulla di male ad essere un chiesaiolo, non volevo mica denigrare chi crede in certi valori (come il nostro papa-boy Scantia).

Le risposte alle tue domande le ho già date in calce alle recensioni di Ciumi e Amterme. Ti invito volentieri a leggerle perchè sono assai dettagliate e ricche di spunti di riflessione abbastanza particolari.
Nel caso puoi comunque contattarmi sul forum, dove ho sempre risposto a chiunque ;)

Anzi, ti consiglio di frequentarlo questo benedetto forum; abbiamo sempre bisogno di gente in gamba che sappia parlare di Cinema senza preconcetti o paraocchi ideologici.
Mi raccomando!