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CANNIBAL HOLOCAUST regia di Ruggero Deodato

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Freddy Krueger     7 / 10  16/10/2007 22:31:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Oh, senza dubbio Ruggero Deodato doveva avere un bel paio di palle per girare un horror/documentario come questo, sapendo che la censura e il pubblico non si facevano riguardi. Il regista regala agli amanti dell’horror una pellicola piena zeppa di squartamenti, sesso, oscenità e atrocità di ogni genere senza neanche risparmiare gli animali; forse troppo sangue, risultando gratuito e dando pochissimo spazio alla tensione, ma non ci si annoia e alla fine il risultato diverte (solo per i forti di stomaco) basta essere a conoscenza di quello che si guarda.

P.S. NON PERMETTETEVI PIU’ di confrontare questo con Blair Witch Project; sono due cose completamente diverse sia tecnicamente che concettualmente. E poi quest’ultimo è migliore di Cannibal Holocaust senza ombra di dubbio. Su, da bravi.
John Carpenter  20/10/2007 12:22:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non associerei mai e dopo mai un regista con le palle, con un regista che per spaventare il pubblico di tutto il mondo utilizza dei poveri animali che non hanno fatto niente di male, per torturarli e fargli fare una fine orribile.
Fuck You Ruggiero!
Freddy Krueger  25/10/2007 19:17:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quindi sei vegetariano!
John Carpenter  26/10/2007 18:38:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
no
Freddy Krueger  31/10/2007 16:06:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eh allora...
InSaNITy  19/11/2007 16:36:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1) gli animali che mangi tu, oltre a fare una brutta fine, vivono una vita di *****. Quelli del film, almeno, no
2) quegli animali sono stati comunque mangiati
3) è pretestuoso giudicare il film solo per questa scelta del regista; oltretutto le numerose scene violente non sono mai fini a se stesse. Si tratta di un film per niente banale che vuol dare un messaggio preciso, non di un horror (?!) concepito per disgustare la gente.