Aenima 10 / 10 04/01/2005 12:08:31 » Rispondi "Cannibal Holocaust" è un incubo; un biglietto di sola andata nel girone dell'inconscio e della disperazione... Nella realtà, in cui "le regole del vivere civile" raffigurano lo spettro di un ricordo, la violenza, portata ai limiti della sopportazione, e soprattutto il dualismo, che permea come un parassita ogni singolo fotogramma, dominano i sentimenti e le abitudini di chi è vittima delle circostanze: e chi, se non lo spettatore stesso, è, più di chiunque altro, vittima in prima persona del conflitto continuo tra stati d'animo creatisi in lui dal lento fluire delle immagini su celluloide? Estremismo e dualismo; due concetti la cui coesistenza non può portare ad altro che pareri opposti e contrari...Risultato: qualunque voto, purché eccessivo, è lecito...Da 0 a 10 intermedi esclusi: questo era lo scopo di Deodato; questo il risultato ottenuto. Le scene di violenza, compiute ai danni di animali veri, rivestono il preciso compito di disorientare ulteriormente, fino all'inverosimile, l'osservatore...Io per primo sono rimasto sconvolto per giorni e mi sono posto più volte questa domanda: "Cosa c'è di artistico nella morte e nella sofferenza reale?"...Nulla, eppure grazie ad una concezione prettamente antropocentrica (la sofferenza della tartaruga ha evidente un valore quantitativo superiore a quella del serpente di "Venerdì 13" o del maiale de "L'albero degli zoccoli" dato che in merito a quelle pellicole non ho riscontrato nessuna lamentela...) il segnale lanciato dal titolo, risulta solo amplificato (liberissimi di pensarla diversamente come ho già detto qualunque voto purché estremo è lecito) e il tutto appare condito in salsa ultrarealistica grazie a uno stile narrativo documentaristico sconvolgente per l'epoca e innovativo ancora oggi... Stilisticamente parlando "Cannibal Holocaust" è a dir poco grandioso: trama ineccepibile, colonna sonora "da urlo", regia strabiliante e sceneggiatura da brividi...
Come disse il saggio Cash prima di me: "o lo si ama o lo si odia".
paul 04/01/2005 12:25:31 » Rispondi Non so se lo vedrò...ho paura che poi mi rimanga troppo dentro...ma si vede solo violenza ai danni di una tartaruga o altri animali?
Aenima 04/01/2005 12:37:12 » Rispondi Gli animali sono parecchi: una scimmietta, un topo, un serpente e la famigerata testuggine (a cui nel DVD è dedicato addirittura un capitolo)...Il problema è il "perchè?", a cui tu e nessun altro dovrai trovare una risposta, non tanto il numero... Se mai lo dovessi vedere, sappi che ti rimarrà sicuramente dentro.
divino 02/03/2005 11:28:08 » Rispondi tesoro..resta li che fuori c'è un brutto mondo..
cash 12/01/2005 12:47:48 » Rispondi vabbè, dai, ma che discorsi sono? Non puoi impazzire per fulci e rifiutarti di vedere l'emblema di un certo cinema... Lo sapevate che in giappone è stato il film in assoluto più visto nei cinema dopo et?
stefano76 04/01/2005 17:07:18 » Rispondi Ognuno è liberissimo di pensarla come vuole su questo film (?) ma regia strabiliante è davvero troppo.
Aenima 04/01/2005 19:43:39 » Rispondi Personalmente ho trovato spettacolare sia il taglio documentaristico sia l’idea alla base della storia …Se non altro dovrai almeno riconoscere l’originalità del progetto e delle scelte registiche…Comunque sono solo opinioni personali… ;-)
cash 12/01/2005 12:45:39 » Rispondi considerate le circostanze era sicuramente una regia d'avanguardia. Ti invito a superare le crisi di vomito e notare alcune soluzioni affatto scontate.
skull 19/06/2006 18:55:48 » Rispondi ma scrivi come una persona normale!!!! sei ridicola
Aenima 22/06/2006 15:48:30 » Rispondi Aspetta...Tu sei quello che ha dato 8 a "School of rock" e 9 e 1/2 a "Saw 2"...Epperò...
Aenima 20/06/2006 09:56:04 » Rispondi Se vuoi posso aprire una sezione "traduzioni per T9" dove anche "persone speciali" come te possono capire cosa stò scrivendo...