Jolly Roger 7 / 10 15/02/2016 18:39:04 » Rispondi Apollo 18 avrebbe dovuto essere una missione lunare, che fu però abortita dalla Nasa prima della partenza. Il film parte da questo antefatto, per svilupparne una continuazione ed immaginare che, invece, Apollo 18 non sia stata realmente abortita, ma semplicemente segretata, che quindi sia partita e poi giunta sulla Luna con uno scopo altrettanto segreto: realizzare impianti di comunicazione radar in ottica anti-Unione Sovietica. Gli astronauti sono stati dotati di numerosissime telecamere e hanno l'incarico di riprendere tutto…una cosa strana, che stride con lo scopo ufficiale della missione, cioè appunto piazzare dei radar. Poi si capirà il perché e questo espediente conferisce anche un'ottima giustificazione alla tecnica del found footage. Siamo dalla parte del lato "buio" della Luna, quello che non si vede dalla Terra e dove si nasconde l'ignoto. Il film è sufficientemente ansiogeno e l'ambientazione, manco a dirlo, spettacolare. Apollo 18 è un film economico e "grezzo", tuttavia sono riusciti perfettamente a riprodurre il suolo lunare e, caspita, sembra davvero di stare lassù! C'è più di un richiamo a qualche grande classico, ma Apollo 18 ha una dignità sua propria e una storia coinvolgente, con momenti di grande tensione.
bellissima, ad esempio, la parte in cui trovano l'astronavicella russa e capiscono di non essere stati loro i primi ad arrivare fino a lì… E poi trovano tutto quel sangue….