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THE ARTIST regia di Michel Hazanavicius

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atticus     9 / 10  19/01/2012 00:01:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Puro godimento, autentica estasi ed esperienza indimenticabile per ogni patito di cinema che tale si professi.
Il film non è solo l'omaggio di un regista colto e raffinatissimo al cinema muto ma anche all'intera storia del cinema. La trama rimanda chiaramente almeno a due capolavori della Hollywood classica: "Viale del tramonto" e "Cantando sotto la pioggia", i rimandi poi si sprecano, da "Quarto potere" a "Vertigo" (che emozione la "Love Suite" di Herrmann riutilizzata nella parte finale) fino ai musical con Fred e Ginger e a "Umberto D:"; tuttavia l'attore del muto che non sopravvive all'avvento del sonoro si fa quasi specchio dei nostri tempi, sopraffatti da tutta l'ipertecnologia frastornante che tutto ricrea fuorché la magia del cinema del passato.
Il film è impeccabile, tecnicamente sbalorditivo, pieno di poesia e d'amore. Ciò che più importa, non è un operazione velleitaria ed elitaria, tutt'altro, casomai è il pubblico ad avere atteggiamenti snobistici per una cosa di questo tipo.
Jean Dujardin e Berenice Bejo semplicemente eccezionali, novelli Gene Kelly e Natalie Wood impressi su celluloide fuori dal tempo; sublime lei che mette il braccio nella giacca di lui e imita una scena di seduzione: un momento di metaromanticismo ai visto. Poi c'è un cagnolino davvero speciale.
La sorpresa della stagione!