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LA CITTA' E I CANI regia di Francisco J. Lombardi

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Invia una mail all'autore del commento Elly=)     9 / 10  25/11/2011 08:36:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tratto dal crudo e diretto romanzo di Llosa é una magnifica trasposizione cinematografica, un piccolo capolavoro peruviano.
Tutto ciò che si vuole trasmettere dal romanzo al film non viene perduto, anzi, tramite una fotografia dai colori cupi si accentua quello che é l'umore dello scrittore verso la società peruviana e al tempo stesso l'aria che tira tra i personaggi del campo militare. Personaggi al meglio caratterizzati, dove l'uno va in contrapposizione con l'altro ma nello stesso tempo si fanno da spalla. Anche se le interpretazioni non sono delle migliori ciò non toglie la forza espressiva che i personaggi hanno, mantenendo salda la metafora usata precedentemente da Llosa: in Perù infatti sono presenti varie etnie le quali molto spesso cadono in lotte tra lobby, crudeltà razziste,..
Uno dei tanti film di nicchia che sta dentro ai canoni della cinematografia made in Perù ma che esce come forte denuncia già provocatoria solo dal titolo: la ciudad y los perros accentuata fortemente nella prima scena e diluita in modo scansionario senza mai però perdere l'enfasi tagliente per tutto l'andare del film. La città e i cani, la società e gli animali, mettere sullo stesso piano l'essere umano e la sua natura, il più delle volte cannibalesca, dove l'individuo pensa per sè, dove per sopravvivere l'intelletto si spegne e sopravvale l'istinto così macabro, dove chi azzanna per primo é l'unico che continua a vivere.