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THE HUMAN CENTIPEDE 2 - FULL SEQUENCE regia di Tom Six

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Spera     6 / 10  26/07/2014 16:51:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se non fosse stata immaginazione gli avrei dato 2.
Ma fino a che punto arriva l'immaginazione dato che nella scena finale quando capiamo che lui è ancora tranquillo nel suo gabbiotto sentiamo ancora il bimbo rinchiuso in macchina piangere?
O ieri sera ho esagerato con le birre?
Morti e rapimenti sono avvenuti davvero quindi e i componenti del suo centipede(a parte la vera attrice del primo film) sono tutti di là ad aspettarlo o sbaglio?
La macelleria deve ancora iniziare?
E la madre? L'ha uccisa davvero o era anche quella l'immaginazione di una mente tanto malata quanto piena di odio?

Si insomma non si distingue la realtà dalla malattia, il 6 come per molti altri film del genere è per il sound e per il personaggio protagonista: davvero una ondata violenta di disagio, malattia mentale e perversione che vengono condensate interamente in questo nanetto dalle sembianze di un orco.

Il film parte benissimo, vediamo questo personaggio border line con una storia da far rabbrividire chiunque (basti pensare alle dolci parole che gli diceva il padre mentre gli propinava i suoi libidinosi liquidi via orale o la madre che entra urlando nella sua camera da letto chiedendogli se si sia ****** per l'ennesima volta addosso): tocchiamo con mano la sua solitudine, sbattiamo il muso contro la precarietà della situazione famigliare attraverso il presente e il background del personaggio.
E poi c'è la perversione per il centipede umano, il primo film, altro elemento giocato molto bene e che crea quell'atmosfera disturbata che solo il centipede umano può risvegliare in noi.
Il sonoro è davvero grandioso, per la prima mezz'ora di film c'è questo silenzio inquietante arricchito di rumori e atmosfere da brivido; mai un sottofondo sonoro mi aveva inquitato tanto e si sposa davvero bene con questo bianco e nero.

Per quanto riguarda le forzature se il primo film ne aveva questo ne è un sacco pieno, fin troppo ma gliele perdoniamo ammettendo che si tratta della fantasia malata del protagonista. Ma tutta fantasia davvero?

Detto questo il film si può dividere in 2 parti:
_ La prima ha un ottimo set up del personaggio, fa venire i brividi solo a guardarlo, odio puro.
Peccato per le lungaggini dove tramortisce e rapisce le sue prede dove l'interesse scende parecchio.
Non starò a elencare le cavolate del film dato che il confine tra immaginazione e reale è talmente labile da essere difficile poter giudicare.

_ La seconda è praticamente solo sadismo e festa del gore che ho trovato piuttosto noiosa, inutile e copia mal riuscita del primo: era tutto prevedibile, unione ani-bocca, defecazione (dai il lassativo poteva risparmiarselo e poi non mi ha nauseato come nel primo che ci riusciva senza nemmeno far vedere sanguem*****; qui mi sono messo a ridere) e morte finale.

Insomma caro Six ti salvi in corner, a parte il profilo psicologico del protagonista che nella prima parte promette tantissimo e il sonoro non salverei niente.
Menzione per gli effetti gore che sono di buon livello anche se il bianco e nero aiuta parecchio a camuffare i difetti riguardanti questo aspetto tecnico.

Consigliato solo agli amanti del gore, saranno gusti ma il primo mi è piaciuto molto di più.
Dio però ... la scolopendra gigante nel deretano mi ha fatto davvero spisciare!!