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THE WAY BACK regia di Peter Weir

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Crystal_89     8 / 10  27/12/2014 16:43:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film snobbatissimo dal cinema e dalla tv per 2 motivi: è scomodo perché parla di gulag e non di lager; è un'avventura dallo stampo "classico". Consiglio di leggere la recensione di filmscoop.
La confezione è curatissima: la fotografia è varia ma sempre magnifica (grazie anche a National geographic in veste di co-produttore), le musiche azzeccate e mai invasive, il cast sempre credibile (Ed Harris offre la sua miglior prova).
Anche il contenuto è degno di nota: la critica alla crudeltà di un sistema nato per garantire giustizia è uguaglianza è implicita ma molto efficace. Lo sviluppo dei rapporti inter-personali dei fuggiaschi è al centro dell'opera, insieme alla sfida alla natura. Quest'ultima, in realtà, è severa ma beningna: i suoi prodotti più puri e "primitivi" (il pescatore russo che regala la collana repellente, i pastori mongoli che regalano l'acqua, i tibetani che li accolgono) si rivelano ben più magnanimi dei così detti "civilizzati" russi, mongoli e cinesi asseriviti ad una folle ideologia.