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ZOMBI 3 regia di Lucio Fulci, Bruno Mattei

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KOMMANDOARDITI     3 / 10  04/08/2010 01:39:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Zona non meglio precisata della Filippine. All'esterno di una base militare, un gruppo di scienziati sta per consegnare una importante valigetta su di un elicottero appena atterrato, quando ecco che, da un furgone sbucato sul posto all'improvviso, saltano fuori tre malintenzionati in tuta bianca che iniziano a smitragliare all'impazzata su tutti i presenti. Risultato : una carneficina! Il prezioso quanto oscuro bottino finisce nelle mani dell'unico terrorista superstite che, fuggendo nella boscaglia, avrà tutto il tempo di: cadere, contaminarsi di una strana sostanza contenuta nella valigia, venire catturato ed essere cremato dai soldati. "Che diamine c'era mai di tanto speciale in quella benedetta valigetta ?" si domanderà il più ingenuo degli spettatori : nient'altro che il "Death One", un terribile agente batteriologico in grado di uccidere e zombificare chiunque ne sia venuto a contatto. Una sostanza pericolosissimamente…volatile !
Immane porcata commissionata a scatola chiusa ad un Lucio Fulci in pessime condizioni di salute il quale, dopo aver abbandonato il set a metà lavorazione (causa ascite, diabete, budget irrisorio e profonde divergenze con lo sceneggiatore Fragasso) , fu sostituito in corsa dal Signor Wolf del cinema straccione nostrano : il rappezzatore factotum Bruno Mattei.
Proprio per questa sua doppia paternità, ZOMBI 3, più che un film, è sostanzialmente un guazzabuglio di scenette comico/splatter montate tra loro in maniera sbrigativa e confusionaria ( alle parti originariamente girate da Fulci se ne alternano difatti altre, di raccordo, realizzate di sana pianta da Mattei). Quello che ne vien fuori è una storiella horror disarticolata, lacunosa ed insensata ; un qualcosa di molto simile ad un brutto sogno febbrile, nel quale inizi facendo una determinata azione e ti ritrovi poco dopo, inspiegabilmente, a farne una di tutt'altro tipo.
Si rimane quasi imbambolati, tra nebbie e fumi onnipresenti, personaggi un tot al chilo che si agitano in mezzo a zombi ora lentamente caracollanti, ora guizzanti come saette, morti viventi ora mugugnanti, ora addirittura intenti a discettare sul loro futuro dominio sull'Umanità intera (!!!) A rischio suicidio poi il momento in cui una testa mozzata vola (letteralmente!) fuori da un frigorifero per azzannare al collo uno degli incauti curiosoni del cast…!
La sceneggiatura scimmiotta orribilmente quante più pellicole famose immaginabili : LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI, LA CITTA' VERRA' DISTRUTTA ALL'ALBA, ZOMBI, FOG, IL GIORNO DEGLI ZOMBI, IL RITORNO DEI MORTI VIVENTI e perfino GLI UCCELLI di Hitchcock !
Scadente tutto il resto, a cominciare da un doppiaggio da cani e da musiche irritanti e fuori luogo per concludere con un pessimo gruppuscolo di interpreti (tra i quali il Deran Sarafian futuro regista del cultissimo e "vandammiano" COLPI PROIBITI).
C'è poco da fare, confrontati con questa schifezza in 35mm, tutti i vari VIRUS (sempre di Mattei), ZOMBI HOLOCAUST, ZOMBI HORROR ed INCUBO SULLA CITTA' CONTAMINATA giganteggiano come capolavori !
Il genio artigianale ed il successo planetario del precedente ZOMBI 2 restano metri di paragone assai mortificanti...
CURIOSITA' N.1 : La sequenza col ponte invaso dai morti viventi è stata oculatamente omaggiata da Rodriguez nel suo benemerito e lodevole PLANET TERROR.
CUROSITA' N.2 : Impressionanti le somiglianze fra una delle scene finali ambientata in una fattoria e quella presente, sempre verso la conclusione, in SURVIVAL OF THE DEAD (sesto capitolo della serie romeriana). Che Romero si fosse sfrontatamente rifatto a Deodato e a CANNIBAL HOLOCAUST per il suo LE CRONACHE DEI MORTI VIVENTI era cosa nota e comprensibile (visto il calo di ispirazione…) ma che finanche potesse giungere a plagiare un intero spezzone di un filmaccio infame come ZOMBI 3 , credo sia da considerare davvero un'onta indelebile per l'ex grande regista di Pittsburgh!
Edgar Allan Poe  30/12/2010 19:58:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che il film è mezzo scopiazzato e ci sono alcune scene orribili, su questo non ci piove. Ma qualche trovata mi è sembrata carina...
(che poi fra parentesi sembra un film con Bud Spencer e Terence Hill, in cui gli uomini fanno s*****ttate con gli zombi...)
Il mio voto è 4.
La "scimmiottata" e "Gli uccelli" l'ho apprezzata, mi è sembrata più che una scimmiottata una citazione, ma la nube Chernobiliana, bè, quella è sì un pò ridicola...
KOMMANDOARDITI  02/01/2011 22:19:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Adesso che mi citi la nube, mi hai fatto ricordare di un'altra cosa assurda presente nello sviluppo della storia, che mi ero totalmente dimenticato di menzionare nel mio commento: all'inizio gli scienziati asseriscono che il virus, una volta entrato in contatto con l'aria, avrebbe perso di efficacia e sarebbe morto; poi invece la sua diffusione prende il via proprio nel momento in cui viene bruciato il cadavere del terrorista, coi suoi fumi liberati nell'atmosfera...infine, ancora più avanti, gli stessi studiosi iniziano a parlare di "nube radioattiva"...
...Ma era un virus o una fuga di sostanze nucleari ???

Secondo me la sceneggiatura è stata modificata man mano che le riprese procedevano e dopo il forfait di Fulci è andato a finire tutto a putt...
Comunque resta sempre un signor film se lo si confronta con LA CASA DEL SORTILEGIO-BOARDINGHOUSE o con MANOS: THE HANDS OF FATE.
Edgar Allan Poe  03/01/2011 13:56:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì, in effetti anche per me come film l'idea non è male, è che è stato girato letteralmente con i piedi, secondo me se lo avesse girato interamente Fulci sarebbe venuta fuori un'altra cosa. Ad esempio, non so se hai presente ancora lo zombi alla pompa di benzina, sembrava uscito da Matrix... Però, l'idea finale della radio mi è sembrata davvero positiva e forse anche originale.