GianniArshavin 5 / 10 29/07/2014 19:00:36 » Rispondi Un Fulci ormai abbandonato dagli addetti ai lavori e costretto a girare in condizione disastrose diede luce ,nel 1990 , ad "Un gatto nel cervello" , una delle ultime opere della sua lunghissima carriera. Il film si avvale di un'idea originale , presenta dei buoni effetti splatter e riesce ad intrattenere grazie ad una sapiente miscela di sogni e realtà. Purtroppo il regista romano fu costretto a dirigere questa pellicola con mezzi scandalosi , ed infatti la confezione tecnica ne risente e risulta effettivamente indifendibile. Al di la di questi limiti tecnici Fulci stecca anche per quanto riguarda la tensione e la paura , preferendo concentrarsi prettamente sugli omicidi e sull'eros a discapito della storia , scelta errata vista la ripetitività dello sviluppo narrativo. Non manca una sottile critica , aspetto abbozzato ma presente che poteva essere sviluppato meglio togliendo qualche minuto alle scene truculente o a quelle carnali. Un titolo dunque stracolmo di difetti che però non riesco a bocciare del tutto , vista l'idea , visto il tentativo di mischiare realtà ,sogno e finzione e vista la pochezza di mezzi a disposizione per realizzarlo. Comunque lo consiglio solo ad appassionati e fan del regista.