tylerdurden73 6½ / 10 02/07/2014 10:37:15 » Rispondi Tra i lavori che ho visionato di Takena Nagao, ingegnoso regista/animatore nipponico, "Pussycat" è quello che mi ha divertito meno. Sembra più grossolano rispetto agli altri soprattutto nello studio delle scenografie, ma anche i movimenti dei protagonisti, ovviamente sempre e soltanto di plastilina, sono più impacciati mentre le espressioni dei volti convincono poco. La storia poi è molto scontata, è una specie di omaggio al celebre cartone Disney dei tre porcellini. In questo caso in salsa splatter come tradizione dell'autore esige. I personaggi sono quindi antropomorfi: protagonista è una seducente e iperpopputa gattina dalla minigonna inguinale che finisce in balia di due bruti. Da una parte un maiale che la droga e la rinchiude in cantina, dall'altra un lupo che vorrebbe prenderla con la violenza. Scorrerà il sangue su colonna sonora azzeccata- al solito tra i cavalli di battaglia di Nagao- sino ad una chiusura complessivamente scialba.