DitaAppiccicose 4 / 10 30/08/2016 21:03:58 » Rispondi Il film è una riproposizione, ad opera del produttore Alfredo Leone, di "Lisa e il Diavolo" girato dallo stesso Bava due anni prima. Si tratta dello stesso film con alcune scene montate in maniera differente dall'originale e con altre scene girate ex novo ma non da Bava. Proprio queste ultime costituiscono il motivo per cui Bava ha in seguito ripudiato la pellicola, e con ragione. A me già la versione di Bava era piaciuta poco, ma con le scene nuove il film diventa insulso: una scopiazzatura ( fin dal titolo... ) palese, senza vergogna, dozzinale de "L'esorcista", con i personaggi, le situazioni e finanche la scenografia ( il letto... ) brutalmente copiati dal capolavoro di Friedkin, con la differenza che questo non fa paura ma pena. Inoltre la già confusionaria trama di "Lisa e il Diavolo" viene ulteriormente ingarbugliata dalle nuove scene, creando un pasticcio indifendibile dove l'unico evidente scopo è quello di monetizzare sulla scia del successo de "L'esorcista". A Bava vanno le colpe veniali di un film originale non entusiasmante, mentre ad Alfredo Leone va attribuita la colpa capitale di aver creato questo scempio.