The Gaunt 8½ / 10 07/11/2011 20:04:01 » Rispondi La ripetizione all'infinito degli stessi rituali, giornate che sono l'una fotocopia dell'altra. Non è una spersonalizzazione del protagonista, o almeno non credo, quanto plasmare la realtà a sua immagine e somiglianza al punto da annullare la personalità degli altri, in un delirio dove l'originale sparisce in mezzo alle proprie copie, come spariscono tutti gli altri personaggi aldifuori del protagonista. Un trionfo del conformismo. Non so se questa è un'intepretazione esatta, ma è un corto da vedere solo per l'effetto straniante che crea.