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ALEXANDER regia di Oliver Stone

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giorgetto     6 / 10  30/01/2005 18:08:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un buon film... Gli attori bravissimi, costumi e sceneggiature ottime...
peccato non ci sia nulla nel film che si metta in risalto più di ogni cosa...
Gira tutto allo stesso livello... e peccato veramente che tante cose siano state solo narrate e non rappresentate...
Credo sia un film storico da vedere senza dubbio cmq... anche nelle scuole...
Invia una mail all'autore del commento alcibiade666  30/01/2005 18:30:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Come "anche nelle scuole"? Alcuni eventi se li sono completamente inventati. Come per esempio la morte di Bucefalo all'Idaspe.
Pensi davvero che Babilonia fosse così grande?
E poi l'Alessandro che ha rappresentato Stone è la sua interpretazione personale. Molto probabilmente Alessandro era uno *******ne senza scrupoli che non si faceva problemi a crocifiggere 3000 persone se necessario. Bada che non lo sto condannando, anzi...Però non mi sembra che fosse questo il tipo di persona che Stone ha rappresentato.
jorjol  31/01/2005 22:00:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si è vero Bucevalo non muore nella stessa battaglia nella quale Alessandro è trafitto al petto da una freccia. E Clito non viene ucciso in India, ma a Samarcanda, Alessandro cattura la famiglia di Dario a Isso e non a Babilonia, ed è la madre di Dario e non la figlia a chiedere pietà, la domanda "Come desideri essere trattato?" la fa a Poro, che nel film non viene chiaramente indicato e non a Statira... Ma seguire alla lettera la storia significherebbe più scenografie, più scene, più battaglie, più tutto. E quindi una pellicola spaventosamente lunga. Un film non è un documentario e va interpretato. Alla fine in luoghi e tempi diversi, la storia c'è. I dialoghi sono impregnati di storia. Certo questo è l'Alessandro di Stone, ma come scrive R.L.Fox:" ogni storico si è creato il prorpio Alessandro". Qual'è quello vero? Per me, ripeto per me, Stone c'è andato vicino. Perchè credo che un uomo capace di grande generosità e di grande crudeltà come Alessandro, un uomo che quando cadeva (Clito, Efestione) crollava grandemente, deve esse stato estrememente complicato e tormentato.
Alexander nelle scuole? Magari! Ma a scuola certe cose non si dicono e questo film è troppo sincero.
Iside  02/02/2005 22:08:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
hai ragione, queste imperfezioni ci sono, ma le può notare solo uno che ha studiato bene Alessandro magno o ha tradotto le versioni dal latino/greco per notarle tutte fino all'ultima. Però non sono evidentissime come in Troy! Lì c'è lo scempio dell'Iliade! A partire dall'inizio col porto di Sparta, ma ce ne sono di ben peggiori! Secondo me, comunque, Alessandro era un personaggio carismatico, dotato come è stato detto della capacità di far del bene e del male senza magari neanche badarci troppo... Però, come è stato detto, ognuno si è creato la sua immagine alla fine di tutti i più grandi personaggi storici. Cercare di dare con questo film la visione più umana, a volte introspettiva (molto spesso le inquadrature rivelano anche le idee di Alessandro, vedi il filtro rosso o l'inclinazione della telecamera appena entra a Babilonia) di alessandro magno è stata la più azzeccata e migliore. far rivivere un personaggio storico come lui non è affatto semplice, è molto sfaccettato.
jorjol  03/02/2005 23:50:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Verissimo. Anche i giochi di sguardi sono importantissimi per capire ciò che succede e sono veramente splendidi. Molto della storia la si può capire da particolari apparentemente piccoli.
Di Troy non posso dire nulla, non l'ho visto per protesta. Un amico a cui piaque, dopo aver visto Alexander, ha definito Troy un film per bambini e mi ha detto che è inutile guardalo. Io non amo seguire i consigli di altri su ciò che devo vedere, ma neppure voglio dare soldi a chi si è preso gioco della storia per farne a palate.