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UN BACIO APPASSIONATO regia di Ken Loach

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andreapau     6 / 10  10/01/2005 16:31:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ennesima opera miltante di ken loach.il suo è un cinema asciutto,con pochi fronzoli e il grande merito è quello di sviscerare in maniera delicata tematiche scottanti.a mio avviso il doppiaggio in stile "si buana",per rendere l'accento pakistano,lo penalizza parecchio...ma se ne facilita la fruizione,ben venga anche il doppiaggio!è un film sostanzialmente "politicamente corretto",perchè ad ogni nefandezza della tradizione musulmana-pakistana,ne corrisponde una cattolico-occidentale, a mio avviso,anche con una certa forzatura...la mano di loach è abile e leggera nel raccontare la tragedia e nel montare l'indignazione...ma questo film è sostanzialmente una storia sentimentale e nei sospiri d'amore, si destreggia meno abilmente,quasi infastidito e inefficace.avrebbero giovato interpreti piu'esperti,io non sono per il realismo a qualunque costo.la chiave del film e quindi la sua utilità stessa è legata per quanto mi riguarda,alla aderenza o meno a fatti realmente accaduti...si tratta di stabilire se l'integralismo forsennato dei pakistani è la loro difesa a un occidente razzista:questa è una delle provocazioni lanciate da ken loach.quindi è importante sapere se è una storia che oltre ad essere verosimile è accaduta realmente....la riflessione finale che il regista mi suggerisce(ma potrei essere una scheggia deviata del suo pensiero)è che comunque è meglio un occidente tutto sommato laico e permissivo di un islam tradizionalista e conservatore che in nome della tradizione calpesta i desideri "occidentali"dei suoi figli...e non inganni la scena del prete
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  17/01/2005 14:13:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Forse voleva soltanto dire che forme di fanatismo quotidiane esistono ovunque Per quanto riguarda l'islam anche nell'Occidente cattolico esistevano i matrimoni combinati...e forse l'assenza del potere della famiglia si fa sentire, oggi, con aspetti positivi ma anche negativi
andreapau  17/01/2005 21:48:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...e proprio per quello che ho parlato di forzatura.è dovuto ricorrere alla scena del prete.quasi una iperbole
marie  20/01/2005 22:24:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La scena del prete l'ho molto apprezzata e comunque era necessaria per descrivere quanto le discriminazioni spesso non sono solo su fronte solo, non credi?
marie  20/01/2005 22:30:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
[perdono, frase esteticamente illegibile! spesso non siano]

*il padre di Casim per me era doppiato da un russo ;)
andreapau  21/01/2005 12:10:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
la forzatura stà nel dover ricorrere al prete,ad una autorità religiosa insomma..a qualcosa alla quale liberamente decidi di credere o meno..i problemi di casim erano all'interno della famiglia,con pader e madre e non in moschea(che nemmeno frequentava)
marie  21/01/2005 20:28:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
scusa non ti ho capito. Il prete serviva a rappresentare il forte cattolicesimo che detiene il potere in Scozia, in questo caso Giudicando chi fosse adatto o meno ad insegnare! Era necessario per mettere sullo stesso piano le due religioni in quanto a discriminazione!
andreapau  22/01/2005 14:43:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sono propenso a pensare ad una forzatura.un prete,una autorità discutibile e comunque imbrigliabile..non le radici familiari piu' profonde alle quali non puoi rinunciare.ok,non insegni in quella scuola,tutto molto grave...ma punto e basta.non tutto il tuo futuro emarginato dalla famiglia.
marie  20/01/2005 22:19:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Le nostre considerazioni sono molto simili, con la differenza che a me L. non è sembrato per nulla infastidito nel raccontare la storia d'amore, anche se poi descrive una storia che nasce troppo velocemente, un po' cotta e mangiata e almeno per quanto mi riguarda con un risultato poco gradevole e coinvolgente. Come te mi sono chiesta quanto le difficoltà dell'unione tra i 2 siano realistiche, anche se è vero che la cultura religiosa in Scozia è molto più forte che nel resto dell'UK, ed è vero anche che le comunità musulmane tendono molto a proteggersi contro "l'estraneo" dando un forte valore alla famiglia e alle parentele. Una domanda : ma la carta ecclesiastica esiste realmente?

*Ho letto da qualche parte che sei un professionista, mi piacerebbe leggere un'analisi tecnica.
andreapau  21/01/2005 12:12:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
credo che la carta esista..analisi tecniche evito di farne a meno di macroscopici e palesi errori.e comunque la mia esperienza è televisiva...
marie  21/01/2005 23:16:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non c'è un copione,non esistono copie, non sarà sempre Shakspeare, ma è autentico: è la sua vita. (cit.)



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Invia una mail all'autore del commento kowalsky  23/01/2005 12:17:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La figura del prete... Dio li strafulmini.. Purtroppo per me io ci lavoro in un'azienda gestita da preti
andreapau  24/01/2005 12:02:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi dispiace per te ma non credo che dio possa fulminare chi crede di essere una sua lampadina...detto questo,spero che nessuno mi abbia preso per un difensore della chiesa.
freddy71  22/06/2008 13:08:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
allora sei rovinato...eheheheeh