topsecret 7½ / 10 23/08/2011 18:02:19 » Rispondi Tessere le lodi di un mostro sacro della recitazione quale è stato Vittorio Gassman, non solo in questa occasione ma quasi sempre in tutta la sua straordinaria carriera, è per me fin troppo scontato e ripetitivo, perciò mi limito a dire due parole su questo film. Un dramma che assume i contorni della commedia e dove, dietro le risate e il sorriso amaro, Risi racconta la sofferenza silenziosa e palpabile di un ufficiale dell'esercito che perde la vista e un braccio in un incidente. Sofferenza che nel film è ben visibile e più accentuata nelle atmosfere malinconiche e gravi della parte conclusiva del film. Vittorio Gassman, nel ruolo del capitano Consolo, schietto, rude e cinico con un'irrefrenabile passione per le donne dà vita ad uno dei suoi personaggi più memorabili, offrendo una magistrale prova d'attore, assolutamente all'altezza di quella che valse l'oscar a Pacino nel remake del 1992. Alessandro Momo, il co-protagonista, è deceduto a soli vent'anni in un tragico incidente stradale, poco dopo la fine delle riprese del film.